Poche settimane fa la Mariano Keller ha inanellato due successi di fila laureandosi campione regionale nelle categorie Allievi e Giovanissimi con le squadre allenate rispettivamente da Nasti e Troise. Proprio dal vivaio della Mariano Keller del presidente Salvatore Righi e del direttore generale Pierluigi Rosa potrebbe concretizzarsi il sogno di uno scugnizzo che ha stregato l’Inghilterra. Stiamo parlando di Ciro Palmieri, un ragazzino tredicenne nato il primo febbraio 2000 che, con le sue giocate, ha incantato tutti gli addetti ai lavori, a tal punto da destare l’attenzione di uno dei club più prestigiosi a del panorama calcistico mondiale, ovvero il Chelsea. Ciro Palmieri è un giovanissimo attaccante con le caratteristiche della seconda punta molto tecnica e rapida. Con la chioma folta e il tenero sguardo che solo un ragazzino tredicenne può avere, Palmieri ha partecipato qualche settimana fa ad uno stage del Chelsea grazie all’intermediazione della Gealmanagement e del gruppo Canovi. In quest’occasione il ragazzo ha destato pareri positivi, guadagnandosi la possibilità di effettuare un futuro stage organizzato il prossimo Agosto, quando probabilmente sarà visionato anche da Arsenal e Watford. Il Chelsea naturalmente ha il vantaggio di averlo seguito prima di tutti e ha già manifestato la volontà di portare anche la sua famiglia a Londra. Ciro Palmieri è di Capodimonte, uno dei quartieri storici di Napoli dove è cresciuto a suon di calci ad un pallone. Dal cuore della napoletanità al centro del made in England, il futuro di Ciro Palmieri potrebbe parlare inglese. Da Capodimonte a Stamford Bridge; chissà, nessuno può fermare i sogni.
A cura di Ciro Troise e Gilberto D’Alessio
