Il Messaggero ha intervistato il questore di Roma Nicolò D’Angelo a proposito di come è stato gestito l’ordine pubblico per Roma-Bayern. Queste le sue dichiarazioni: «È andata bene, abbiamo messo in campo 1100 uomini con una pianificazione certosina. Prevedendo possibili criticità, controllando le zone più a rischio. Ma anche i tifosi ci hanno aiutato. L’applauso della Curva Sud a fine partita è stato il simbolo del superamento del caso De Santis».
Il primo novembre a Napoli i romanisti non potranno assistere alla partita. È una decisione saggia?
«Non è certo indolore. Ma deve essere guardata da tutte le angolature. Ci sono una serie di elementi investigativi che abbiamo in mano, che ci fanno propendere per una scelta piuttosto che per un’altra. Le decisioni che ha preso l’Osservatorio si sono sempre rivelate strategiche, e per Napoli-Roma sarà lo stesso».
Fonte: Vocegiallorossa.it
