Il collega Ciccio Marolda, intervenuto ai microfoni di Radio Marte ha rilasciato alcune dichiarazioni. Ecco quanto evidenziato da IamNaples.it:
“Se siamo arrivati a questo punto vuol dire che stiamo raschiando il fondo del barile. Condanno chi ha aggredito il pullman. Si può dire tutto, ma mai ricorrere alla violenza. Questo però fa capire che si stanno raggiungendo livelli che non erano mai stati raggiunti. Questo è il momento più critico e più difficile dell’era De Laurentiis. Diversi anni fa ricordo un’aggressione a Soccavo quando una dozzina di personaggi armati di spranghe fecero irruzione nel campo d’allenamento. Ma lì dietro c’era altre cose e quello fu quasi un agguato camorristico. La ricetta per uscire da questa crisi è una e semplice. Bisogna riunirsi attorno ad un tavolo, tacnico, giocatori e dirigenza. Bisogan guardarsi negli occhi e lottare per quel poco che è rimasto. Bisogna arrivare al terzo posto, cercare di andare avanti in Europa League. Poi, se il prossimo anno vogliono andare via, facciano pure, ma prima onorino la maglia del Napoli. ho l’impressione che al momento c’è solo una generica voglia di scappare dal Napoli. questo può pure andare bene, ma che onorino la maglia. Napoli non merita uno scenario del genere”
