È intervenuto ai microfoni di Si gonfia la rete, in onda sulle frequenze di Radio CRC, Stefano Salandin di Tuttosport. Ecco quanto evidenziato dalla redazione di Iamnaples.it:
“Bisognava compiere un salto di qualità da un punto di vista tecnico ed economico a prescindere dal risultato del preliminare di Champions per giocarsi il campionato fino all’ultima giornata e questo non è accaduto. Il preliminare di Champions è stato un po’ il crocevia del mercato ed è stato un errore far dipendere tutto da quella sfida. Della partita di Genova salvo la voglia del Napoli di vincere la gara, quella forza d’azione, quell’unità che ha permesso agli azzurri di portare a casa il risultato. Il Napoli però deve capire cosa vuol fare da grande e non può affidarsi sempre alle sensazioni di una vittoria e vivere alla giornata. Il paradosso del calcio italiano oggi è l’affare che il Milan ha fatto con Bonaventura, oggi è uno degli esterni in prospettiva più forti, può essere il nuovo Donadoni ed è stato preso come ripiego e questa cosa è assurda, ormai non c’è più programmazione. Il Napoli ha sbagliato a mettersi completamente nelle mani di Rafa Benitez o almeno a non affiancargli un uomo esperto del calcio italiano.”
