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Campionato Primavera, Juve Stabia-Avellino 3-0: ottimo esordio per le “vespe”

Un errore di Dimasi apre le porte al successo stabiese

Mercoledi a Sant’Antimo la Primavera di Saurini proverà a rifarsi dopo il “pokerissimo” subito a Formello nel derby di Coppa Italia contro la Juve Stabia. Le “vespe” hanno iniziato il campionato con una netta vittoria contro l’Avellino, al “Menti” è finita 3-0. La formazione di Saurini ha mostrato palesi limiti nella fase difensiva contro i campioni d’Italia; i ragazzi di Bollini bucavano troppo facilmente la difesa del Napoli soprattutto per vie centrali, dove Palmiero e Romano non riuscivano a dare il giusto sostegno alla retroguardia azzurra. La Juve Stabia ha messo in difficoltà l’Avellino proprio tra le linee con i movimenti di Marciano, cresciuto nel vivaio del Napoli prima di indossare le maglie di Salernitana, Fiorentina e Pro Vercelli, e gli inserimenti di Sacco, Cardore e La Gatta, ceduto insieme a Del Bono dal Napoli a titolo definitivo nella sessione di mercato in corso.

La gara è iniziata su ritmi bassi, la prima conclusione è arrivata solo al 20′. Il trequartista Marciano ha impegnato il portiere Dimasi (’81), unico fuoriquota tra i 40 calciatori in campo comprese le panchine; dal corner successivo Cardore colpiva la traversa con una traiettoria velenosa direttamente dalla bandierina.

L’Avellino di Aloisi ha impostato la partita sulla copertura degli spazi, puntando innanzitutto a non prenderle. La formazione irpina è scesa in campo con un 5-4-1; anche nello schieramento biancoverde c’era un ex Napoli, il centrocampista classe ’95 Musto schierato prima nella posizione di ala destra e poi spostato sulla sinistra. E’ ancora Marciano a mettere paura all’Avellino con due conclusioni sfoderate al 38′ e al 40′; Aloisi cercava le contromisure tattiche invertendo gli esterni di centrocampo.
L’inizio di ripresa non prevede grandi emozioni fino al 64′, quando un cross innocuo di Sacco diventa pericoloso a causa di un erroraccio di Dimasi che favorisce il gol di Gisonni, entrato tre minuti prima di sbloccare il risultato al posto di Calamaio.
Al 69′ il raddoppio delle vespe; Cardore lancia Marciano che insacca approfittando anche della staticità della difesa dell’Avellino. All’82’ è Elefante a timbrare il cartellino con uno splendido tiro a giro alla “Del Piero” su un lancio del solito Cardore, una delle principali fonti di gioco della Juve Stabia di Mario Turi.
La Primavera gialloblù inizia con il botto, incassando i primi tre punti stagionali e tuffandosi con grande entusiasmo alla sfida di mercoledì contro il Napoli. Saurini è avvisato, c’è bisogno di una svolta rispetto alla gara contro la Lazio affinchè i vicecampioni in carica possano superare l’ostacolo Juve Stabia e continuare l’avventura nella Primavera Tim Cup.
In tribuna tanti addetti ai lavori: il nuovo responsabile dell’area scouting del Benevento Salvatore Di Somma, ex direttore sportivo della Juve Stabia, l’osservatore del Chievo Verona Ernesto Apuzzo, l’ex Napoli Edoardo Maresca.
Ecco il tabellino del match:
Juve Stabia: Mennella, La Mura, Mattiello, Sacco, Arpino, Mileto, Cardore, La Gatta, Del Gaudio (13’st Elefante), Marciano (37’st D’Ancora), Calamaio (28’st Gisonni). All. Mario Turi. A disposizione: Capuano, Mauro, Guarino, Salonis, D’Ancora, Del Bono, Gisonni, Esposito, Elefante, Farriciello, Baleotto.
Avellino: Dimasi, Cozzolino, Criscito, Cioffi, Nicoletta, De Feo, Musto, Ferrazzoli (13’st Angeletti), Rizzo, Evangelista, Serrone (45’st Tuccia). All. Antonio Aloisi. A disposizione: Rizzo, Tuccia, Campana, Angeletti, Albino, Corrado, Lampazzi.
Arbitro: Ripa di Nocera Inferiore
Ammoniti: La Gatta (JS), Criscito (A), De Feo (A), Angeletti (A).
Espulsi: Nessuno
Dal nostro inviato al “Menti” Ferdinando Troise
Sartoria Italiana
Vesux
Il gabbiano
Gestione Sinistri
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