Secondo quanto riportato da il Correio da Manha, il Benfica avrebbe comprato alcune escort per cercare di corrompere gli arbitri ed ottenere favori nelle partite, come è stato peraltro confermato da un hacker, Rui Pinto, che ha raccolto alcune email del club (che sono state pubblicate da O Jornal Economico). Il club è stato anche accusato in precedenza di corruzione attiva e passiva nell’ambito del caso E-Toupeira e attualmente rischia di essere inibito da qualsiasi competizione per tre anni e di perdere il titolo vinto nel 2017, oltre ovviamente a ricevere una sanzione economica. Il club, per ora, si difende così: “Manteniamo una posizione ferma e chiara, quella che abbiamo annunciato all’inizio di questa storia: non ci sono fatti che possano giustificare qualsiasi accusa in questo processo. Faremo di tutto per smontare queste imputazioni assurde e ingiustificate”.
Guai in vista per il Benfica: il club portoghese avrebbe comprato delle escort per cercare di corrompere gli arbitri
Il Benfica rischia di essere inibito da qualsiasi competizione per tre anni e di perdere il titolo vinto nel 2017
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