Si disputa sul campo virtuale di Twitter quel derby di Sicilia che non si gioca più ormai da due anni. Palermo e Catania si alternano da due campionati tra A e B: l’anno scorso “all’inferno” c’era la squadra del capoluogo isolano, quest’anno toccherà soffrire agli etnei coi rosanero di nuovo tra i “grandi”. Ma le scaramucce da stadio si sono trasferite sul social network “dei vip”.
CINGUETTIO MOLESTO — La miccia l’ha accesa – senza volerlo – proprio il portiere campano 35enne da un anno e mezzo in rosanero. Sorrentino cinguetta gli auguri di buon compleanno al padre Roberto, ex portiere guarda caso anche del Catania (59 anni proprio oggi). In tanti si uniscono agli auguri, un paio di simpatizzanti rossazzurri invece attaccano: “Sei un pirla perché insulti chi rispettava tuo padre”. Riferimento a precedenti botta e risposta tra il numero uno e i “cugini” catanesi nel post-retrocessione in B del club del presidente Pulvirenti. La risposta non si fa attendere ed è una “B” eloquente. Da qui, ovvia reazione del popolo rossazzurro che a colpi di tweet pieni di parolacce replicano all’0nta subita. Sorrentino e i tifosi etnei trascendono ben presto e pure lo stesso portiere rosanero – anche se non esagera col turpiloquio come alcuni suoi “avversari” di social network – provoca coi suoi cinguettii. Insomma, un derby di cui avremmo volentieri fatto tutti a meno. Senza voler fare la morale a nessuno, lo sfottò è un’altra cosa.
Fonte: gazzetta.it
