Non è volato a Londra con la Nazionale, come da copione per i croati che hanno cambiato squadra nel corso del mercato di gennaio, ma Josip Radosevic è comunque felice: «Grazie a Dio sono approdato in un grande club. Sono pronto, posso giocare: spero solo di fare bene». Ringrazia Dio, il diciottenne venuto da Spalato, e in queste espressioni di fede (fervida) ricorda Cavani. E come fece il Matador brindando al suo arrivo in azzurro, anche Josip spiega: «Se sono a Napoli, evidentemente era destino. Ho sempre creduto nei valori cristiani». E’ così che racconta i primi giorni della sua nuova vita, Radosevic, e per farlo sceglie il portale croato, Jutarnji.
PRIMAVERA – Il Ct Stima, lo convoca con una certa regolarità già da un po’, e l’esclusione per l’amichevole di oggi a Londra con la Corea del Sud è motivata soltanto dal cambio di club (è accaduto anche al neo interista Kovacic, e poi a Vida e Perisic). Ieri, intanto, Josip ha lavorato con la prima squadra, e oggi replicherà; tra l’altro, è possibile che domani parta con i compagni per il ritiro di Roma, salvo poi rientrare e aggregarsi alla Primavera. Si deciderà nelle prossime ore. Come possibile è anche la sua presenza al Viareggio. «Di questo non so nulla, il mio unico obiettivo è farmi trovare pronto, e il club, sul proprio sito web, mi ha inserito nell’elenco della prima squadra: qualcosa significherà». Si vedrà. Nei prossimi giorni comincerà anche a studiare l’italiano: «Per ora mi aiuta Pandev, un campione dal quale sto imparando molto. Ma qui, di campioni, ce ne sono tanti».
Fonte: Corriere dello Sport
La Redazione
A.S.
