I fatti di ieri legati alle panchine di Lazio e Salernitana hanno fatto emergere ancora una volta un problema. Lotito non può gestire due società di calcio. O meglio, può anche riuscirci, ma non dando il 100% in entrambe le piazze. In passato i tifosi biancocelesti hanno più volte evidenziato un maggior attaccamento dell’ Imperatore Claudio alla piazza granata, ieri invece è accaduto l’inverso. I problemi di casa Lazio hanno preso il sopravvento, ed ora i sostenitori granata vogliono chiarezza. Ieri sul web si sono susseguiti commenti ed appelli: c’è chi invita a non sottoscrivere abbonamenti, chi indica la via della diserzione in campionato, chi invece chiede ai giornalisti di evadere le future conferenze stampa. C’è anche chi predica calma, ricordando i risultati ottenuti in questi anni dalla società. Come sempre, la verità sta nel mezzo: Lotito deve fare chiarezza, e spiegare una volta per tutte come possono ancora coesistere le sue creature. Da un lato una Lazio sfiduciata dopo gli ultimi risultati, dall’altro una Salernitana desiderosa di crescere. Una crescita che però, allo stato attuale, non ha ampi margini per via del nodo multiproprietà che impedirebbe a Lotito di possedere due squadre nella stessa categoria. Dunque serve chiarezza massima e magari un po’ di umiltà, necessaria per chiedere scusa ad una tifoseria, quella di fede granata, che ha avuto tanto ma allo stesso tempo ha dato tantissimo. Nella mattinata odierna inoltre è stato esposto uno striscione in quel di Contursi dove i tifosi invitano Lotito a non considerare la Salernitana come una succursale della Lazio.
Fonte: tuttosalernitana.com
