Seconda giornata del Girone H di Serie D: lo stadio “Ianniello” di Frattamaggiore è quest’oggi la casa dell’Arzanese di Rosario Campana, che ospita il Pomigliano campione di coppa di mister Seno. Il derby pomeridiano vale 3 punti d’oro: l’Arzanese viene dal pareggio di carattere sul campo del Monopoli ed il Pomi dalla discussa sconfitta interna con la matricola Gallipoli.
Battute iniziali – Tra le due, quella che sin dalle prime battute cerca di imporre il proprio gioco, è sicuramente la squadra di casa. I ragazzi di Seno sono però molto ordinati in fase di copertura, con un Rea eccezionale a guidare la difesa ed un Panico versione stakanovista a pendolare da una fase all’altra. Al minuto 19′ il baby Somma viene atterrato in area dall’esperto Baratto. Rigore per gli ospiti e Giulietto Panico che, come al solito, si presenta sul dischetto. Il risultato è quello di ogni volta: palla in un angolino, portiere dall’altro lato. Ospiti in vantaggio, non con tutti i meriti.
Lo scopo di De Rosa e compagni è chiudere la prima frazione di gioco in vantaggio. Missione compiuta nonostante i soventi attacchi di Elefante, Barone e del mastodontico ma quest’oggi un po’impacciato Di Matteo. Al duplice fischio del signor Predetti di Brescia Seno può ritenersi soddisfatto della verve dei suoi, mentre Campana ha molto da recriminare con Dea ed attaccanti da lui schierati, quest’oggi entrambi bendati.
Forcing arzanese – La ripresa è, come si poteva presagire, una corsa snervante ed a volte avvilente verso il pareggio per i padroni di casa. Campana getta nella mischia il baby Esposito e Figliolia. Ma Di Costanzo pare Batman. Prima blocca in due tempi il rasoterra di Barone dopo uno dei rari svarioni di Marasco (che perde palla su Elefante), poi dà il meglio di sé al minuto 73. Prima uscita un po’ avventata su Figliolia, poi una parata pazzesca sul lob di Elefante che aveva raccolto la palla vagante al limite dell’area, poi una serie di tap-in con Di Costanzo che, dopo circa 30” di confusione, esce dall’arena con la palla salda tra le braccia. Alla fine non serve la collezione di angoli dei padroni di casa, né l’ingresso dell’un po’ sgraziato ma molto efficace Lopetrone ad evitare il triste epilogo della banda Campana: il Pomigliano, più cuore e muscoli che idee, dimostra di essere una squadra con gli attributi.
Arzanese-Pomigliano 0-1. Ecco il tabellino del match:
ARZANESE: Vigliotti, Russo, Savarise, Tarascio, Baratto, Polverino, Giacinti (32′st Lopetrone), Cavaliere (6′st Esposito), Di Matteo (14′st Figliolia), Elefante, Barone. A disposizione: Sollo, Giordano, Lopetrone, Castaldo, Navas, Cavezza, Pellini. Allenatore Campana
POMIGLIANO: Di Costanzo; Esposito, Rea, Follera, D’Ovidio; De Rosa, Pontillo (14′st Pingue); Panico, Somma (38′st Minicone), Teneriello (20′st Di Finizio); Marasco. A disposizione: Visone, Sgambato, Di Finizio, Cantone, Parentato, Picardi, Minicone, Suriano. Allenatore Seno
ARBITRO: Daniel Predetti della sezione di Brescia
MARCATORI: 19′rig. Panico (P)
AMMONITI: Pontillo, Pingue, Di Costanzo (P)
NOTE: Gara giocata allo stadio “Ianniello” di Frattamaggiore davanti a circa 100 spettatori, di cui una trentina provenienti da Pomigliano. Angoli: 4 a 1; Recupero: 1;
Dal nostro inviato allo “Ianniello” di Frattamaggiore Mirko Panico
