Trecentosessantasei milioni di euro. E’ questo il “tesoro” che potrebbe essere a disposizione delle squadre italiane di prima fascia per i botti di mercato di fine agosto. Facendo un semplice calcolo della valutazione dei giocatori in “uscita” di Inter, Milan, Juventus, Roma, Fiorentina, Lazio, Samp e Genoa (più il Cagliari), si scopre che, andate a buon fine le cessioni, le italiane potrebbero scoprirsi ricche negli ultimi giorni del calciomercato.
Ma andiamo con ordine e partiamo dall’Inter, che in uscita ha parecchia roba. Detto che ovviamente non partiranno tutti i giocatori coinvolti nelle diverse trattative, la situazione al momento è questa: per Balotelli i nerazzurri chiedono 35 milioni, per Maicon ne vogliono 30, Burdisso va alla Roma per non meno di 8 milioni, Muntari piace in Inghilterra dove può approdare per 14 milioni, Mancini in Francia è valutato 3 milioni, per Obinna in Premier la richiesta è 5 milioni, gli stessi soldi che possono arrivare dalla cessione di Khrin. Il totale, pazzesco, che Moratti potrebbe ipoteticamente trovarsi in mano è di 100 milioni. Una base niente male per un mercato da fenomeni.
Più semplice, decisamente più semplice, la situazione del Milan, che ha nella lista dei partenti sono Huntelaar. L’obiettivo di via Turati è quello di incassare 15 milioni da dirottare su un giocatore in entrata.
Alle prese con cessioni quanto meno problematiche è invece la Juventus. In lista d’attesa per l’addio ci sono Camoranesi (2mln), Tiago (6mln), Amauri (20mln), Diego (25 mln), Iaquinta (15mln), Poulsen (8mln), Melo (20mln). Il totale, soldi alla mano – magari, penseranno in casa bianconera, dato che in mano ancora non c’è nulla… – è di 96 milioni. L’acquisto di Dzeko, per dire l’obiettivo principale di Delneri, con questo tesoretto disponibile sarebbe una questione di attimi.
Non stanno teoricamente male, però, nemmeno la Fiorentina (Frey 10 e 20 per ciascuno da Vargas, Gilardino e Montolivo), la Samp (Pazzini 22, Palombo 18) e la Roma (Baptista 6, Doni 1, Mexes 10). E se non bastasse questo tesoro per far scoppiare i botti di fine agosto, ecco altri 28 milioni in arrivo: 10 da Acquafresca, 10 da Ledesma e 8 da Lazzari.
LA REDAZIONE
