Dopo la brutta serata di Bilbao, il Napoli cambia “dimensione” e si proietta ai prossimi impegni nel girone I di Europa League. Il sorteggio odierno di Montecarlo ha visto inserire nel raggruppamento degli azzurri lo Slovan Bratislava tra le formazioni appartenenti alla quarta fascia. Sorride Marek Hamsik, cresciuto proprio nelle giovanili della compagine slovacca: “Non vedo l’ora di giocarci contro, sarà l’occasione per incontrare compagni di squadra ed amici“. Slovan-Bratislava-Napoli è la seconda gara in calendario, prevista per il 2 ottobre alle ore 19. Il ritorno al San Paolo chiuderà invece la fase a gironi l’11 dicembre alle ore 21:05.
LA SQUADRA – Il morale dello Športový Klub Slovan Bratislava non è dei migliori, eliminato come gli azzurri all’ultimo turno preliminare di Champions League contro il Bate Borisov (1-1 tra le mura amiche e netto 3-1 in terra bielorussa) dopo aver superato nelle prime sfide ad eliminazione diretta il New Saints e lo Sherif Tiraspol. L’ultima stagione si è comunque chiusa in maniera ottimale con la vittoria della Slovak Super Liga (75 punti complessivi, frutto di 63 gol fatti e 32 subiti) e della Supercoppa slovacca. Il modulo di base utilizzato dal tecnico Frantisek Straka è il 4-2-3-1. Spicca l’età media avanzata del reparto offensivo, composto da calciatori come il classe ’82 Ròbert Vittek e i classe ’83 Pavel Fořt e Juraj Halenár. In difesa il registro cambia. L’esempio lampante è il classe ’94 Branislav Ninaj: considerato da molti operatori di mercato un vero e proprio talento, si è ritagliato con prepotenza un posto da titolare.
L’ALLENATORE – Frantisek Straka, ex centrocampista della Cecoslovacchia (con la quale ha partecipato ai mondiali di Italia ’90) ha iniziato la carriera dal allenatore nel 2000 e da allora ha cambiato ben 15 squadre. Tra le numerose esperienze da segnalare quella da c.t. della Repubblica Ceca nel 2009, punto più alto della sua carriera. Ha assunto recentemente l’incarico di allenatore dello Slovan Bratislava, il 1° luglio 2014.
LA STELLA – L’attaccante 32enne Róbert Vittek, gigante d’attacco slovacco di quasi 190 centimetri. Compagno di Marek Hamsik in Nazionale, per la quale detiene il record di segnature: 23 in 80 presenze. Si è trasferito allo Slovan nel 2013 dopo aver militato recentmente tra le fila del Trabzonspor e dell’İstanbul Büyükşehir Belediyesi. Nell’ultima stagione, culimnnata con la vittoria del campionato, ha segnato 12 reti in 17 apparizioni. Il feeling con il nuovo allenatore non è dei migliori, lo dimostra lo scarso minutaggio accumulato nelle ultime uscite ufficiali.
LO STADIO – Lo Štadión Pasienky di Bratislava è un impianto polifunzionale da 11.907 posti a sedere che ospita solo dal 2012 lo Slovan ed è stato ristrutturato nel 2009. Utilizzato anche per altri eventi negli ultimi anni, è sede anche delle gare interne dell’Inter Bratislava. È quindi da considerarsi un “alloggio temporaneo” per lo Slovan Bratislava, che attende il completamento dei lavori del suo storico stadio, il Tehelné pole, previsto per il 2016.
PALMARES – Lo Slovan Bratislava detiene nella sua bacheca 8 Campionati slovacchi, 8 Campionati cecoslovacchi, 13 Coppe di Slovacchia, 5 Coppe di Cecoslovacchia, 8 Supercoppe di Slovacchia ed 1 Coppa delle Coppe vinta nel lontano 1969.
A cura di Antonio Fusco
