Un paio di settimane per costruire la squadra di Legadue, è questo il tempo davvero limitato che hanno il gm Peppe Liguori e il ds Antonio Ambrosino per metter su il roster della nuova Napoli del basket rispettando le indicazioni del coach Maurizio Bartocci. Insomma, c’è davvero da rimboccarsi le maniche, ma il trio sta già lavorando da giorni. Tanti i nomi sul taccuino, ma scelte da ponderare con attenzione anche perché il budget a disposizione è molto limitato.
Flamini è un giocatore che piace a Bartocci ma ha un ingaggio elevato, forse fuori portata; Ceron è uno dei migliori giovani in circolazione e in tanti l’hanno nel mirino. «In Legadue meglio partire da italiani e passaportati, questo l’ho imparato l’anno scorso a Sant’Antimo – spiega Liguori – i primi acquisti saranno giocatori da prendere in ruoli chiave, specie nel settore lunghi; poi, potremo prendere due americani tra play e guardia, la scelta che prediligo. Importante è comunque trovare due buoni italiani da quintetto, ci stiamo provando. Casini? Giocatore passaportato dal rendimento costante e grande esperienza, ci piace. Così come ci piacciono i nostri due ex lunghi comunitari di Sant’Antimo: Bozovic e Kommatos. Comunque sicuramente entro mercoledì prenderemo un paio di giocatori».
Il club dovrà poi in fretta organizzarsi per le firme sui contratti, che devono essere dell’amministratore del club, non ancora designato. Musso è diventato intanto un passaportato che diventa un lusso se schierato come sesto uomo e dunque il suo ingaggio è complicato.
Al torneo di Benevento (1 e 2 settembre) prevista la prima uscita ufficiale assieme alle quattro campane (Napoli contro Avellino nella prima gara) e di sicuro la squadra non potrà essere al top.
Fonte: Il Mattino
La Redazione
P.S.
