Resta davvero appeso ad un filo il destino del basket napoletano. Ieri l’incontro decisivo tra i vertici di Sant’Antimo e Napoli per il trasferimento del club di Cesaro a Fuorigrotta è andato avanti fino a tarda notte. Solo oggi il responso definitivo. La società partenopea è arrivato al tavolo con una nuova proposta approntata in serata, visto che finora il presidente santantimese non si era smosso dall’idea di cedere ma senza partecipare alla nuova avventura. In caso di rottura delle trattative, il rischio che entrambi i club possano mollare la presa e chiudere bottega è purtroppo piuttosto concreto. Ma nonostante questa ipotesi nefasta, la trattativa non ha finora trovato sblocchi positivi così da salvare almeno una delle due realtà ed evitare di far di nuovo sparire la città di Napoli dalla mappa del basket nazionale. Anche se nella peggiore delle ipotesi c’è ancora una speranzella di salvare la Dna sperando in un intervento delle istituzioni, mettendo il titolo nelle loro mani. «Aspetto la parola fine di questa trattativa per dire la mia – spiega il presidente della Federbasket – Dino Meneghin – ma è ovvio che sarei bel felice se andasse in porto. Come molti sanno faccio il tifo per Napoli affinché possa tornare nell’elite del basket italiano. È una città con dei tifosi eccezionali, una grande passione e un’attenzione dei media davvero imponente. E poi salvare una società di basket è come salvare un’azienda, ci sono posti di lavoro in ballo, e non parlo solo dei giocatori. Dunque deve essere fatto tutto il possibile per evitare che chiuda».
Intanto di fatto il Napoli Basketball ha rinunciato al ripescaggio in Legadue. C’era tempo fino alle 24 di ieri per comunicarlo a Fip e Lega. L’opzione del passaggio di Sant’Antimo a Napoli è parsa da anni l’opzione più semplice da percorrere per riportare Napoli in alto, ma finora mai si era davvero concretizzata con proposte ufficiali. Stavolta appare quasi come l’ultima disperata chance. Il presidente azzurro, Salvatore Calise, ha purtroppo dovuto constatare che è impossibile portare avanti campionati importanti con l’aiuto dei soli sponsor, oggi merce rarissima. Senza il sostegno di imprenditori alle spalle, non si fa molta strada. Per il tandem Sant’Antimo-Napoli fanno il tifo tutti i vertici federali e di Lega.
Fonte: Il Mattino
La Redazione
M.V.
