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Parte la Legadue: «È il campionato degli italiani»

Bonamico presenta il torneo: «Da Trieste alla Sicilia la vetrina per i nostri giovani»

«Non ci può essere luogo più bello per la presentazione del nostro campionato. Lo spettacolo di Castel dell’Ovo che si specchia sul mare di Napoli è un meraviglioso spot per la Legadue e per il basket». Marco Bonamico, massimo dirigente del secondo campionato nazionale ed ex partenopeo con un glorioso passato da giocatore ha aperto così in una sala del castello partenopeo il vernissage del torneo di Legadue che comincia domenica prossima con il gran ritorno in campo di Napoli, di nuovo nell’élite della palla a spicchi. Accanto al neo-club azzurro, a rappresentare la Campania, un’altra società ormai consolidata protagonista come Scafati. Due cugine che si sono già affrontate in Coppa Italia in un doppio derby incandescente e che possono avere un ruolo importante in questa stagione.
«Un torneo, quello di Legadue, che si caratterizza da sempre di più come il campionato degli italiani, dove i giocatori di casa nostra possono avere spazio e crescere a livello competitivo e che si estende lungo tutta la penisola: da Trieste, altra piazza storica che si rilancia, in giù, fino alla Sicilia», ha proseguito Bonamico, commosso nel premiare Claudia Giordani, figlia del grande Aldo, telecronista storico, ed ex campionessa di sci. Presentata dalla modella e attrice avellinese, Angela Tuccia, la kermesse ha avuto nel parterre tanti protagonisti del nostro basket: dal coach dello scudetto casertano Franco Marcelletti, ora a Veroli, ad Ario Costa, gm a Forlì, o Pierfrancesco Betti, manager della gloriosa Carpisa Napoli, passando per giocatori dal passato importante come Righetti e Garri, oggi protagonisti in Legadue. Poi Manfredo Fucile, presidente Fip Campania, Gianni Del Franco, consigliere nazionale. In prima fila Dino Meneghin, presidente Federbasket agli sgoccioli del suo mandato: «È stato un anno bellissimo per il nostro basket, culminato delle otto vittorie dell’Italia nelle qualificazioni per gli Europei. Lo sviluppo del basket è legatissimo ai risultati della nostra squadra nazionale e per questo motivo vanno incentivati i vivai e la costruzione di campioni fatti in casa, che danno tutta un’altra soddisfazione. In Legadue c’è spazio per i giovani italiani e anche per questo si tratta di una grande vetrina», ha spiegato SuperDino.
Un torneo che sarà possibile seguire attraverso le dirette Raisport dell’anticipo del venerdì alle 20.45 con le telecronache di Franco Lauro e il commento tecnico di coach e opinionista Stefano Michelini. Campionato all’avanguardia anche dal punto di vista mediatico con la nuova tecnologia streaming messa a punto da Sportube visibile anche da dispositivi mobile (iPhone, iPad, iPod touch) ed Android: basterà collegarsi su legaduebasket.it o su sportube4. Su Youtube filmati e interviste dopo partita a mezz’ora dal fischio finale.
Nel corso della presentazione trasmessi i video sulla stagione scorsa, dal campionato e alla Final Four, con un momento particolare dedicato al ritorno di Napoli nel grande basket e le immagini del trionfo della Carpisa in Coppa Italia nel 2006. Presentati alcuni nuovi progetti per la nuova stagione: in particolare «Legadue, Lega di Cuore», realizzato in collaborazione con la Fondazione Italiana Cuore e Circolazione Onlus, e Live Onlus per quanto riguarda la sicurezza sui campi, sia per l’attività della prima squadra che per quella giovanile.

Fonte: Il Mattino

La Redazione

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