BUENOS AIRES – Cambio della guardia in Argentina. Quando mancano tre giornate alla chiusura dell’Inicial, il San Lorenzo schianta il Belgrano e spodesta il Newell’s. La trasferta di Victoria è infatti amara per gli uomini di Berti, che sul campo del Tigre lasciano tre punti e primato. Cade anche il Boca, che in casa dell’Arsenal è costretto alla resa da una prestazione maiuscola dei ragazzi di Alfaro.
COMANDA EL CICLON – E venne il giorno. Al termine di una partita dalle mille emozioni, il San Lorenzo piega la fastidiosa resistenza del Belgrano e sale al comando della classifica. Partenza sprint per gli uomini di Pizzi, che in un amen si portano sul 2-0: al repentino vantaggio di Mas( 2’) fa eco Correa( 9’). Il Belgrano accusa il colpo, ma l’imprecisione di Romagnoli e Villalba grazia Olave. E così la più antica legge del calcio si dimostra al 27’, quando Pereyra, dopo l’ennesima occasione sciupata dal San Lorenzo, accorcia le distanze. Ad inizio ripresa il Belgrano raggiunge addirittura il pareggio grazie alla sfortunata autorete di Alvarado. Nel momento più cupo è però il solito Piatti a mandare in estasi il popolo del ‘’Nuevo Gasometro’’ trasformando il rigore giustamente assegnato dal signor Pitana. L’ex Palermo Mauro Cetto manda i titoli di coda della contesa e apre i festeggiamenti ( ancora in corso d’opera ) nelle strade di Boedo.
San Lorenzo – Belgrano
[youtube_sc url=”http://www.youtube.com/watch?v=K2BxrcSsOFg” width=”560″ height=”340″]
SVEGLIA AMARA – Dopo quattro partite senza vittorie, la strigliata di Berti alla vigilia del match contro il Tigre sembrava aver sortito gli effetti sperati. Il repentino vantaggio di Fabián Muñoz aveva lasciato presagire il migliore degli inizi. Possesso palla a go go e ottimo fraseggio resi vani dal solo Garcia, in giornata di grazia. A riportare con i piedi per terra Trezeguet e compagni ci pensa però una magia mancina di Trusculeda, che sugli sviluppi di una punizione fulmina Guzman con un bolide di prima intenzione. I rosarini hanno l’occasione per riportarsi avanti allo scadere di prima frazione: in area Trezeguet appoggia di testa all’accorrente Bernardi, Diaz non trattiene l’istinto e ci mette la mano. Per l’arbitro Delfino non ci sono santi, è rigore. Dagli undici metri va Trezeguet, ma la conclusione dell’ex juventino termina sciaguratamente sopra la traversa. L’errore del franco-argentino è una vera e propria mazzata per il Newell’s, che nella ripresa perde piglio e convinzione. La svolta arriva al 64’, quando Paparatto scalcia Tonso in area e regala un rigore agli avversari. Diaz, si incarica della trasformazione per farsi perdonare riuscendo pienamente nell’intento. Il sogno rosarino si trasforma in incubo con la quinta gara senza vittorie ed il primato che se ne va.
Tigre – Newell’s
[youtube_sc url=”http://www.youtube.com/watch?v=IVr2mqT3iuc” width=”560″ height=”340″]
TROPPO TARDI – Costa cara al Boca la prima frazione regalata all’Arsenal. Allo stadio Julio Humberto Grondona di Sarandì, Alfaro prepara ottimamente la gara ingabbiando Riquelme e bloccando gli esterni avversari. Al quarto d’ora il vantaggio dei padroni di casa grazie alla magistrale punizione di Aguirre, che lascia completamente paralizzato Tripodi. Il numero dodici ‘’xeneize’’ si fa perdonare cinque minuti più tardi, vanificando la zuccata in tuffo di Furch con un guizzo felino. Il giovane ‘’arquero’’ non può nulla invece al 26’, quando Caraglio disegna un cucchiaio da far invidia a Totti che tramonta all’incrocio. Il Boca accusa il duplice colpo scomparendo poco a poco dal campo. Nella ripresa Bianchi ridisegna l’assetto tattico avanzando Riquelme e proponendo un rombo a centrocampo che permette al Boca di guadagnare metri e occasioni in attacco. Lettura tattica azzeccata e premiata al 50’ con il gol di Caruzzo sugli sviluppi di un angolo, ma la gioia dura pochi attimi. Quattro minuti dopo una pregevole manovra dell’Arsenal si conclude nel migliore dei modi grazie al colpo di testa vincente di Ramiro Carrera. Il Boca della seconda frazione ha grinta da vendere e a quindici dal termine ritrova speranze con il gol di Claudio Riaño. Speranze costrette a svanire sul palo sulla conclusione allo scadere di Gigliotti.
Arsenal Boca
[youtube_sc url=”http://www.youtube.com/watch?v=lTRCzRgWzSE” width=”560″ height=”340″]
