Edu Vargas è tornato e ha lasciato subito il segno: nel debutto del Cile in Coppa America, l’attaccante ancora di proprietà del Napoli è entrato nel corso del match contro l’Ecuador, segnando il gol del definitivo 2-0, dopo due mesi di assenza dai campi di gioco.
MALEDETTO INFORTUNIO – L’attaccante cileno si era trasferito al QPR lo scorso agosto, dopo aver rinnovato il suo contratto con il Napoli fino al 2017: la stagione di Vargas, iniziata in maniera molto positiva, è finita malissimo con la rottura parziale del legamento collaterale mediale del ginocchio sinistro. Il cileno fino a quel punto aveva fatto bene con il club londinese, totalizzando 21 presenze condite da tre gol e due assist: sia l’infortunio che la retrocessione in Championship hanno poi spinto il QPR a non esercitare il diritto di riscatto sul giocatore (fissato a 10 milioni di euro).
ENNESIMO RITORNO – E’ la quarta volta che Edu Vargas fa ritorno a Napoli, dove non troverà più Benitez, che mai ha voluto testarlo, decidendo di rinunciare al cileno (rientrato dal prestito al Gremio nel dicembre del 2013), girato immediatamente prima al Valencia e poi appunto al QPR. Con Sarri, da ieri ufficialmente nuovo tecnico dei partenopei le cose per Vargas potrebbero cambiare: pagato quasi 15 milioni di dollari (poco più di 13 milioni di euro) nel dicembre 2011, l’investimento non è mai stato sfruttato realmente, con il giocatore ceduto in prestito oneroso per tre stagioni consecutive, che ha permesso così di recuperare i soldi spesi solo in parte.
QUALE FUTURO – Edu Vargas vuole dimostrare di poter essere finalmente pronto a dire la sua con la maglia del Napoli: con un ingaggio che supera il milione di euro, è molto complicato trovare una collocazione per questa seconda punta, che a novembre compirà 26 anni e che ha tutto il tempo di riscattarsi in Serie A, in virtù dell’accordo che lo lega ai partenopei ancora per due stagioni: che sia la volta buona?
Fonte: calciomercato.com
