A volte ritornano. Prima il Milan ora il Napoli, nel destino di Aly Cissokho potrebbe esserci ancora l’Italia. Sfiorato il passaggio in rossonero qualche estate fa per un presunto problema ai denti, il terzino sinistro è adesso in scadenza di contratto nel 2013 (queste le nostre informazioni, per altre fonti invece 2014) con il Lione: il Napoli ci sta pensando seriamente. Cissokho nasce a Blois, comune francese di 51.382 abitanti, il 15 settembre 1987. Ricopre il ruolo di terzino sinistro, ma può giocare anche sulla fascia destra. Con passaporto franco-senegalese, inizia la sua carriera professionale debuttando in Ligue 2 con il FC Gueugnon a 18 anni, nel 2008 si trasferisce al Vitória de Setúbal, ma resta solo sei mesi perché a gennaio viene acquistato dal Porto, che lo paga solo 300 mila euro. Con i Dragoni gioca da titolare dall’inizio alla fine del campionato, vincendo il campionato e la Coppa nazionale. Nel giugno 2009 viene trovato un accordo tra il Porto e il Milan per il trasferimento in rossonero per circa 15 milioni, ma alla fine l’operazione saltò a causa di alcuni problemi odontoiatrici riscontrati durante le visite mediche, smentiti poi dal giocatore. Un mese dopo Cissokho firma un contratto di 4 anni con il Lione, dove si consacra a livello europeo a suon di buone prestazioni e qualche gol (come quello in Champions contro il Debrecen). 86 presenze in tre stagioni, condito da una rete in campionato, più la Coppa di Francia vinta nella passata stagione. Poco impiegato invece con la Nazionale, una sola presenza contro la Norvegia sotto la recente gestione di Laurent Blanc. Nell’attuale torneo ha disputato un numero considerevole di partite: 43 presenze per un totale di 3729 minuti giocati, in cui ha fornito 5 assist vincenti per i compagni di squadra. Il direttore sportivo del Napoli, Riccardo Bigon, starebbe pensando di rinforzare la fascia mancina proprio con Cissokho, non escludendo tra l’altro la partenza di Andrea Dossena, non più titolare nel suo ruolo.
Fonte: Gianlucadimarzio.com
La Redazione
S.D.
