Ogni partita di campionato è un esame che dà risposte, inizialmente parziali e via via definitive, alle domande sul destino di molti protagonisti del nostro calcio, specie in casa Torino dove numerosi sono i casi di prestiti o comproprietà su cui i granata devono decidere se esercitare o meno un diritto di riscatto. Contro il Bologna, ieri, l’ennesima prova deludente di Omar El Kaddourisembra iniziare ad assomigliare più ad una prova che non ad un indizio: il belga-marocchino tornerà a Napoli, a fine campionato.
Per una piccola manciata di partite il ragazzo ha fatto bene, in granata. Ora, rilanciato da Ventura dopo un infortunio, sta fallendo i test e pure le prove d’appello. A mancare non sono le capacità, ma soprattutto l’atteggiamento: un’assenza di grinta che probabilmente gli farà perdere il posto in favore del meno tecnico, ma più muscolare, Jasmin Kurtic.
Del resto, nonostante tutto i partenopei avevano già intenzione di riportare a casa il 23enne trequartista, su cui vantano un diritto di controriscatto: ma difficilmente dovranno esercitarlo, perchè – a meno di un’impennata nel rendimento cui ormai a Torino credono in pochi – Cairo non farà nulla per trattenerlo, a giugno.
Fonte: Calciomercato.com
