L’ex tecnico di Juventus e Sampdoria è intervenuto ai microfoni di Sky: «Se incontro Cavani in giro cosa gli dico per farlo restare al Napoli? Gli faccio un’entrata sulla caviglia come ai vecchi tempi…. Scherzo naturalmente, ma la sua è una situazione difficile. Da un lato c’è la richiesta giusta del presidente, che vuole ricevere per intero la clausola, dall’altro c’è l’ambizione del ragazzo che è stato contattato da società che gli possono regalare un palcoscenico prestigioso. Con tutto il rispetto del mio amico Blanc, il Psg non ha certo il fascino di Real Madrid e Chelsea. Se dovessi scegliere io non andrei certamente a Parigi… Io per 56-57 milioni lo venderei, non so se conviene un giocatore controvoglia… ».
BENITEZ – «Benitez si è già posto bene con il Napoli, c’è un grandissimo entusiasmo e lui deve essere bravo a gestirlo. Ha un compito difficile, quello di migliorare una squadra che per fare meglio dell’anno scorso deve arrivare prima in classifica. Non è facile, ma spero che l’ambiente gli dia la possibilità di lavorare. In Italia si chiedono subito risultati, ma Benitez ha l’esperienza e il carisma per fare bene in una piazza così esigente».
LLORENTE E ICARDI – «Chi farà meglio alla Juve fra Tevez e Llorente? Dico Llorente, perché ha avuto una stagione difficile nell’ultimo anno e mi aspetto grandi cose da lui. Icardi? Secondo me è pronto per l’Inter. Gli potranno dare una grossa mano gli argentini e per me può fare bene».
Fonte: corrieredellosport.it
La redazione
F.G.
