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Il Napoli studia il mercato: Santacroce verso il Brescia, se non trova spazio

Maiello a Gennaio potrebbe essere ceduto in prestito in serie B o Lega Pro

Il terzino sinistro di Casoria gode dell’interesse di Lecce e Vicenza, che però possono garantirgli un ingaggio di 150 mila euro, al cospetto dei 500 mila percepiti dal Napoli. Il club di De Laurentiis non vuole cederlo in prestito, accollandosi ancora il resto dell’ingaggio: 350 mila euro. Il Napoli vuole privarsene definitivamente; allora sta chiedendo al giocatore di trasferirsi altrove accettando la riduzione del proprio compenso. Bigon potrebbe utilizzare nuovamente la formula adottata per Navarro e Zalayeta: rescissione consensuale del contratto e libero trasferimento al Lecce o al Vicenza. Il club salentino è favorito sia perché milita nella massima serie sia perché si tratterebbe di un ritorno nella piazza dove si è affermato, inoltre la moglie di Rullo è leccese e quindi sarebbe contenta di tornare a casa.

Riguardo ai giovani, Mazzarri ha parlato, dopo la chiusura del mercato, con Maiello e Dumitru. Il tecnico toscano ha grande stima del giovane centrocampista di Afragola, allora gli ha consigliato di trasferirsi altrove in prestito a Gennaio per giocare, in serie B o Lega Pro. Mazzarri ha scelto di far restare Maiello a Napoli per tutelarsi nel caso dei mancati arrivi di Yebda e Sosa. Adesso il centrocampo è affollato, con sei uomini per tre maglie: Gargano, Pazienza, Blasi, Yebda, Hamsik e Sosa. In questi mesi Maiello giocherà nella Primavera ed, infatti, è già sceso in campo nella trasferta di Lecce e nella gara interna contro il Bari, valida per la Coppa Italia Primavera. Mazzarri ha comunicato al nuovo acquisto Dumitru le gerarchie del reparto offensivo: i titolari sono Cavani e Lavezzi e le alternative Lucarelli e Sosa, che il tecnico vuole utilizzare non solo come vice-Hamsik ma anche come seconda punta.

Una delle qualità più importanti di “El Principito” è la duttilità; infatti, contro il Bari è entrato al posto di Pazienza ed ha indossato i panni del regista, stazionando sulla linea mediana.Anche nell’Estudiantes Simeone l’ha utilizzato in vari ruoli, anche quello di esterno, sia sulla corsia destra che su quella sinistra.

Dumitru giocherà nella Primavera, come ha fatto nella partita di Coppa Italia contro il Bari, e andrà in panchina con la prima squadra, solo in caso di defezioni degli altri attaccanti. 

Il tecnico toscano aveva chiesto ventidue giocatori più qualche giovane da alternare tra Primavera e prima squadra; Maiello e Dumitru svolgeranno questo compito.

Questo discorso di Mazzarri apre le porte ad un possibile nuovo innesto per l’attacco, il reparto scouting sta studiando il mercato mondiale. Bigon ha mandato degli emissari a vedere domenica scorsa Groningen-Utrecht, non solo per studiare gli avversari degli azzurri in Europa League, ma anche perché piace Matavz, attaccante sloveno classe ’89.

La società partenopea ha un conflitto in atto con Santacroce e con il suo agente Antonio Dell’Aglio. E’ emersa anche la possibilità che il difensore si possa liberare per andare all’estero con l’art.17. Santacroce ha chiesto maggiore spazio, ha recuperato dall’infortunio e vuole ottenere un posto in squadra, soprattutto dopo la pessima prova della difesa nella gara contro il Bari.

Il calciatore ha già un accordo per ritornare a Brescia a Gennaio; la formula potrebbe essere quella del prestito o della comproprietà, perché il Napoli comunque manterrebbe il discorso ancora aperto per il futuro.  C’è tempo, però, fino a Gennaio per risolvere questa situazione. Già domani contro l’Utrecht, il difensore potrebbe partire titolare. Il “leoncino di Bahia” è dotato di grande velocità e tecnica ed è molto capace nell’anticipo, quindi può dare un grande contributo al reparto difensivo del Napoli. La società deve trovare un accordo col giocatore sull’ingaggio. Santacroce adesso percepisce 250 mila euro; il Napoli, dopo aver rifiutato le offerte di Lecce e Genoa, gli ha offerto l’adeguamento a 350 mila euro. Il giocatore, invece, ha chiesto 500 mila euro, senza trovare il consenso del club partenopeo. Bisogna risolvere la questione, altrimenti il Napoli potrebbe perdere un significativo patrimonio dell’organico a disposizione di Mazzarri.

 

Ciro Troise

 

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