Marco Sau salterà solo la sfida del San Nicola contro il Bari. Il legale difensore del calciatore, Edoardo Chiacchio, è infatti ieri riuscito a patteggiare la pena con la tesi della «legittima difesa» per essersi visto inseguito da numerosi calciatori intenzionati a colpirlo con calci e schiaffi dopo la rete del 2-2 del Foggia realizzata la scorsa stagione in Prima divisione con la maglia dei pugliesi contro il Gela.
Il giudice sportivo, esaminata la richiesta di 3 giornate di squalifica per «condotta violenta» avanzata dalla Procura federale, ha dunque optato per un solo turno di stop e un’ammenda di 16mila euro ai danni del giocatore di proprietà del Cagliari. Sau sarà dunque costretto a saltare la trasferta della Juve Stabia in programma domani a Bari, ma potrà rientrare la prossima settimana, contro il Varese.
«Dispiace dover perdere uno dei nostri elementi più rappresentativi per una vicenda che non ha nulla a che fare con noi – spiega il patron dei gialloblù, Franco Manniello – ma non possiamo far altro che metterci il cuore in pace e fare i conti con questa assenza inaspettata. Preferisco comunque attendere le motivazioni ufficiali del giudice prima di approfondire la vicenda». Sulla stessa lunghezza d’onda del suo presidente è chi con Sau divide le chiavi dell’attacco, Tomas Danilevicius: «È davvero allucinante trovarsi a discutere di una rissa avvenuta un anno fa – spiega il capitano della Nazionale lituana – la Procura federale si è dimostrata estremamente lenta e deleteria: da mesi ci ritroviamo a dover scontare una penalizzazione per una presunta combine risalente a tre anni fa e adesso dovremo pagare le conseguenze di una sanzione che dovrebbe riguardare il Foggia, non certo la Juve Stabia. È incredibile, ne ho viste più in un anno a Castellammare che in tutta la mia carriera».
Ora sarà intanto importante metabolizzare la vicenda per centrare a Bari un successo in trasferta che manca dallo scorso 26 novembre. «La vittoria esterna – continua Danilevicius – manca ormai da troppo tempo ed è giunta l’ora di rifarci. In Puglia sarà comunque un match difficile: ci troveremo di fronte una formazione diversa dall’andata che, pur perdendo Donati, si è rafforzata reintegrando Kutuzov. Spero che Braglia reintegri Raimondi e Mbakogu, sono giovani e alla loro età può anche capitare di commettere degli errori di leggerezza. Jerry in particolare ha dimostrato di aver compreso la lezione allenandosi da solo domenica: credo che possano meritare fiducia». Lo stesso «Zar» non è certo di scendere in campo: ieri ha infatti svolto una seduta di lavoro differenziato assieme a Molinari a causa di alcuni fastidi muscolari la cui entità sarà valutata oggi.
Fonte: Il Mattino
La Redazione
P.S.
