Il giorno dei riscontri. Il giorno delle chiacchierate che hanno raccontato quanto segue: il Napoli è decisamente in vantaggio nella corsa a Mobido Diakité, candidato principale alla sostituzione dell’interista in pectore, Campagnaro; e, nel frattempo, batte sempre con attenzione estrema la pista che porta a Ciro Immobile, nonostante tutte le difficoltà di sorta legate alla comproprietà Genoa-Juve del cartellino dell’attaccante. Parole, conferme e anche le idee per il futuro: perché tra l’attacco e la difesa, di questi tempi, De Laurentiis lavora anche alla costruzione del centrocampo che verrà: con Pedro Obiang e Radja Nainggolan che sono sempre lì, nel mirino. Proprio come Luis Muriel: la stellina dell’Udinese destinato a diventare stella, guardato a vista anche dalla Juve.
IL SONDAGGIO – Microfoni aperti anche al manager di Ciro Immobile, l’avvocato Marco Sommella, decisamente sulla cresta degli ultimi mercati azzurri anche per la corte del club, su suggerimento di Mazzarri, ad Antonio Nocerino e Cristian Zaccardo, altri assistiti del legale di Posillipo. «Il sondaggio del Napoli su Immobile è stato importante». Inequivocabile: De Laurentiis ne ha parlato spesso con il collega genoano, Preziosi. Il problema, però, è che l’attaccante rossoblù e dell’Under 21 è in comproprietà con la Juve: «In genere, la presenza di un terzo club rende la situazione sempre più problematica, per questioni pratiche ovviamente, ma nel calcio non si può mai dare nulla per scontato.
Certo è che Immobile, a gennaio, è stato vicino al ritorno alla Juve, ma anche sul taccuino di Lazio, Parma, Fiorentina e Palermo (oltre che del Napoli): «E’ un giocatore importante con una valutazione importante». Sarà di certo un pezzo pregiato del prossimo mercato.
CHE TRIS – Il difensore e il giovane attaccante. Giovane come il colombiano dell’Udinese, Luis Muriel, seguito a vista dal club azzurro da un bel po’ ma pedinato anche dalla Juve. E ancora: De Laurentiis continua a lavorare su Pedro Obiang della Samp e Radja Nainggolan del Cagliari, mediani del futuro e dalla valutazione alta quanto il rispettivo rendimento.
A.S.
