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Il mercato del Napoli comincia ora

Tra mercato e settore giovanile: si progetta per la prossima stagione

Il tecnico toscano vuole sfruttare il ritiro sin dalle prime battute per preparare il suo organico alla prossima stagione.

Il lavoro del tecnico toscano sarebbe molto ostacolato dalla presenza di tanti giocatori in esubero a Folgaria a partire dal 12 Luglio. Con gli accordi sulle comproprietà Bigon ha compiuto qualche operazione in uscita. Il Siena ha acquistato il cartellino di Calaiò, pagando 1,3 milioni di euro la seconda metà, per Mannini è stata rinnovata la comproprietà con la Sampdoria (l’esterno giocherà con la maglia blucerchiata la prossima stagione), per Zalayeta è stata risolta la comproprietà a favore del Napoli a titolo gratuito. Bigon si sta, però, già impegnando per sistemare l’ex attaccante del Bologna, sfruttando l’importante curriculum dell’uruguayano. Oltre al denaro incassato per Calaiò, in questi giorni il Saragozza ufficializzerà il riscatto di Contini, versando 2,3 milioni di euro nelle casse del Napoli. La società di De Laurentiis, quindi, sta finalmente riuscendo a monetizzare dalle operazioni riguardo a quei calciatori che in questi anni ha ceduto solo in prestito e comproprietà. E’ necessario vendere anche qualche extracomunitario, per liberare i posti per eventuali acquisti. Sono sul mercato Navarro e Datolo. Il Tigre e l’Argentinos Juniors sarebbero disposte a riportare in Argentina il portiere solo in prestito, mentre per Datolo il Napoli ha chiesto troppo alle società interessate al calciatore, come lo Stoccarda. Bigon vuole sei milioni di euro per il trasferimento del centrocampista argentino, per ragioni di bilancio, poiché il club di De Laurentiis ha versato otto milioni di euro nelle casse del Boca Juniors a Gennaio 2009.

Il prezzo però è destinato a scendere e Datolo sembra l’extracomunitario scelto per lasciare Napoli. Per Denis invece si aspetta l’evolversi del mercato. Infatti, se arriverà a Napoli un attaccante di spessore, che ridurrà ancora di più gli spazi di “El Tanque”, allora Denis partirà. In Italia hanno chiesto informazioni Cagliari ed Udinese, mentre all’estero i turchi del Bursaspor, che si sono laureati campioni di Turchia per la prima volta nel 2009-10. Dal Brasile danno ormai per scontato il passaggio di Fred al Napoli. Bigon ha ammesso che l’attaccante della Fluminense è seguito dagli osservatori della società partenopea, ma soprattutto dal Brasile spesso è partito il giro di notizie. Anche l’ex calciatore ed attuale commentatore televisivo Josè Ferreira Neto sul suo blog ha annunciato che Fred ha la valigia pronta per Napoli. La dirigenza della Fluminense vorrebbe trattenerlo, ma sembra che il club di De Laurentiis, con l’aiuto di emissari e mediatori, abbia convinto il pool d’imprenditori, che sono proprietari del cartellino del calciatore, come nello stile del calciomercato verdeoro. La situazione è complessa ed il tempo che il Napoli sta impiegando per cedere un extracomunitario, mossa necessaria per tesserare Fred, potrebbe far naufragare la trattativa. Molti esperti di mercato credono anche che il “caso Fred” sia una strategia del Napoli per depistare i media da qualche reale “obiettivo segreto”. Il Napoli sembra aver definitivamente abbandonato l’ipotesi di una cessione dei pupilli della “torcida” partenopea. Allora, il club partenopeo ha come primo obiettivo i tre acquisti in difesa, centrocampo ed attacco, promessi dal presidente. Fred non sarebbe un attaccante da doppia cifra, poiché nella sua miglior stagione in Francia ha segnato appena quattordici gol. Bigon ha l’improbo compito di conciliare le promesse di De Laurentiis con la necessità di Mazzarri riguardo alla gestione dello spogliatoio.

Il tecnico toscano vuole uomini disposti ad accettare la competizione con Quagliarella e Lavezzi, con la consapevolezza di guardare dalla panchina molte partite e con l’intelligenza di saper aspettare il proprio turno in una compagine che si prepara ad affrontare tre competizioni.

Riguardo al settore giovanile, è vicina l’ufficializzazione dell’organigramma tecnico per la prossima stagione. La Primavera sembra destinata a Miggiano, uomo di fiducia di Mazzarri. Il tecnico salentino vanta esperienze da calciatore con le maglie di Lecce, Empoli, Salernitana, Avellino e Acireale. In Sicilia nella stagione 93-94 è stato compagno di squadra di Walter Mazzarri. Come allenatore, Miggiano può vantare una lunga esperienza nel settore giovanile del Lecce targato Corvino, fino al 2006. Dal 2007 Miggiano ha intrapreso esperienze importanti in serie D e Lega Pro. Inizia il suo cammino prima alla Giacomense in serie D, poi nel 2007-08 è il protagonista della salvezza della Paganese in C1.

La stagione 2008-09 invece si conclude molto presto per Miggiano; infatti, viene esonerato ad Ottobre dalla Pistoiese nella prima divisione della Lega Pro, che dopo retrocede e si avvia al fallimento. Infatti, la Pistoiese nella stagione successiva è ripartita dall’Eccellenza.

Aleggia la sensazione di un accordo ormai vicinissimo, con relativo annuncio ufficiale posticipato ai primi giorni di Luglio. Riguardo alle altre giovanili, il team manager Santoro ed il responsabile del settore giovanile Caffarelli hanno compiuto le loro scelte. La Berretti sarà affidata a Felice Mollo, ex allenatore degli Allievi Regionali ed osservatore, gli Allievi Nazionali a Ciro Muro, i Giovanissimi Nazionali a Nicola Liguori. Mimmo Panico, ex tecnico proprio dei Giovanissimi, dovrebbe guidare gli Esordienti Regionali (classe ’97). Cusano e Sorano guideranno gli Allievi ed Esordienti Regionali (classe ’98). Intanto in questa settimana il Napoli ha organizzato degli stage sul campo “Audax” di Casoria, al fine di valutare le qualità di ragazzi classe ’98 di varie scuole calcio campane.

Ciro Troise

 

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