Vietato sottovalutare l’avversario, ma la vittoria contro il Genk è d’obbligo per acquisire maggiore consapevolezza dopo il successo contro il Liverpool. E’ questo il messaggio che lancia Carlo Ancelotti, intervenuto a Sky Sport alla vigilia della seconda giornata di Champions League che vede il Napoli impegnato in terra belga: “E’ una partita importante, è iniziato bene il girone, forse è la partita più complicata, ora dobbiamo vigilare e stare attenti, sulla carta potrebbe essere abbordabile ma non si sa che tipo di sorprese possono emergere. Il Genk è una squadra a cui piace giocare con ritmi alti.
Sensazioni? Non è che sono stato troppo dietro alla valutazione dei risvolti psicologici, abbiamo fatto tre punti ed abbiamo cercato di recuperare le energie, col Brescia lo sforzo è stato alto per le condizioni climatiche particolari. Non abbiamo fatto molto bene il secondo tempo ma non è il momento di soffermarsi troppo, dobbiamo cercare continuità di risultati.
Turnover anche domani? Si vedrà il Napoli nella migliore formazione possibile come sempre succede, i giocatori che mi daranno le migliori garanzie, se ci saranno 10 o 11 cambi vuol dire che penso che serva fare dieci cambi per vedere il miglior Napoli possibile.
Manolas? E’ da valutare nell’allenamento di oggi, dopo aver fatto questa valutazione i cambi potrebbero variare da zero a undici.
E’ una vittoria che ha aperto gli occhi a tutti ed anche a noi stessi, sono prestazioni che aumentano la tua autostima. Occorre dare continuità, in questo senso la partita di domani è molto importante, anche la possibilità di stare in testa al girone e lottare per arrivare almeno secondi”.
