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CM.IT – Napoli, c’è un patrimonio di 407 milioni che deriva dalle clausole: i dettagli

Sono tante le clausole attorno al mondo azzurro

Dai 64 milioni per Cavani ai 31 Lavezzi, la storia del calciomercato Napoli targato De Laurentiis passa per le clausole rescissorie, uno strumento che in passato era più di moda all’estero, soprattutto in Liga, ma che sta prendendo sempre di più piede anche nel calcio italiano. La storia, però, è cambiata nell’estate del 2016, con il trasferimento alla Juventus di Gonzalo Higuain previo pagamento di 94,7 milioni di euro divisi in due tranche annuali. Da quella cessione la strategia di De Laurentiis è cambiata, nei contratti il Napoli ha aggiunto un dettaglio fondamentale: le clausole sono valide per l’estero.

La regola sfugge per un solo calciatore della rosa a disposizione di Maurizio Sarri: Josè Maria Callejon che ha, infatti, rinnovato il suo contratto qualche settimana prima del caso Higuain. La clausola dell’ex Real Madrid ammonta a 23 milioni, corrispondente all’offerta ufficiale presentata dall’Atletico Madrid nell’estate del 2015, ed è valida anche per le società italiane. Il suo agente Manuel Garcia Quilon ha fatto il punto sul futuro ai nostri microfoni e già portato Reina al Milan a parametro zero ma non risultano trattative in corso per Callejon con la società rossonera. Nel Napoli anche Sarri ha una clausola senza limiti, valida anche per l’Italia dal 2 Febbraio al 31 Maggio, basterebbero 8 milioni di euro per portarlo via da De Laurentiis. Ci aveva lavorato anche lo stesso Milan prima di optare per il rinnovo di Gattuso. Secondo le indiscrezioni raccolte da Calciomercato.it, l’ammontare complessivo degli accordi per le clausole rescissorie vale 407 milioni di euro, se dovesse per assurdo massimizzare tutte le cessioni De Laurentiis porterebbe a casa questa cifra.

Riguardo alla difesa, quando De Laurentiis convinse Albiol a non accettare la corte del Valencia, inserì nel suo contratto una clausola di 8 milioni di euro, ma le clausole ci sono anche per chi non fa parte dei titolarissimi. Chiriches ha da poche settimane rinnovato fino al 2022 e ha una clausola di 50 milioni di euro, la stessa di Elseid Hysaj, il cui agente Mario Giuffredi sta trattando con il Napoli il rinnovo del contratto.

Il Bayern Monaco e alcune squadre di Premier League si sono fatte avanti mentre un’estate fa ci ha provato la Juventus ottenendo il rifiuto del Napoli e del calciatore. Maksimovic è stato ceduto in prestito oneroso allo Spartak Mosca per 2,2 milioni di euro ma il suo valore resta molto alto nonostante abbia trovato poco spazio con Sarri, la clausola nel suo contratto che scade nel 2021 è di 55 milioni. E’ inusuale anche l’accordo raggiunto con Faouzi Ghoulam, guidato da Jorge Mendes. La sua clausola è variabile tra i 35 e i 60 milioni a seconda della società acquirente. Per Koulibaly due anni fu rifiutata un’offerta del Chelsea di 58 milioni di euro ma non sembra esserci alcun accordo preliminare per la sua cessione che non avverrebbe ad un prezzo inferiore ai 70-80 milioni di euro. Il franco-senegalese piace molto al Paris Saint Germain, ogni discorso è ovviamente rimandato all’estate.

Hamsik si è legato al Napoli da undici anni, non ci sono clausole negli accordi, così come per Jorginho, il punto di riferimento nel gioco di Sarri. Nei contatti tra le parti per il rinnovo il Napoli ha proposto una clausola di 100 milioni di euro, una cifra spropositata secondo l’entourage del regista italo-brasiliano. Amadou Diawara, l’eroe di Napoli-Chievo Verona, non è legato da clausole rescissorie così come Allan che ha da poco rinnovato il contratto con il Napoli. Fanno 125 milioni di euro di valore Marko Rog (clausola di 60 milioni al netto dei suoi 583 minuti stagionali) e Piotr Zielinski, che con la clausola di 65 milioni di euro stuzzica l’interesse del Bayern Monaco.

Insigne non ha clausola, De Laurentiis lo considera l’uomo bandiera’ e, salvo particolari mosse di Mino Raiola, con cui dovrebbe legarsi il talento azzurro classe ’91 nella Primavera del 2019 a meno che non ci sia il pagamento della penale da 2,5 milioni di euro, non dovrebbe avere ostacoli a trattenerlo per la prossima stagione. Mertens, invece, poteva andare al Barcellona nella scorsa estate prima dell’affare Neymar, fu abile il Napoli a convincerlo a rinnovare il suo contratto. La clausola rescissoria è di 28 milioni di euro, una cifra invitante per le sue pretendenti nonostante i 31 anni. Per Milik c’è in corso una trattativa per il rinnovo fino al 2023, il Napoli vuole valorizzarlo dopo i due infortuni che l’hanno limitato, non è al vaglio alcuna ipotesi di cessione per l’attaccante polacco, un investimento di circa 32 milioni avvenuto due anni fa.

Fonte: Ciro Troise per Calciomercato.it

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