VERSO LA GARA – Prima gara stagionale al San Paolo e Ancelotti lancia subito Lozano ed Elmas dal primo minuto. Il tecnico del Napoli affianca Maksimovic a Koulibaly e lascia Manolas in panchina, tenuto a riposo in vista del Liverpool. Il quarto cambio rispetto alla sconfitta di Torino è Mario Rui al posto di Ghoulam sulla fascia sinistra.
Di Francesco cambia modulo e schiera la propria squadra con un 3-4-1-2 con lo scopo di sfruttare lo spazio concesso dal Napoli tra le linee con il trequartista. Il terzetto centrale è composto da Ferrari, Murillo e l’ex azzurro Regini mentre a centrocampo ci sono Murru, Bereszynski, Ekdal e Linetty. In attacco il mister ex Roma inserisce Caprari e Rigoni a supporto di Quagliarella.
PRIMO TEMPO – Il Napoli pressa subito alto e Lozano al 3′ quasi sorprende Audero. La squadra azzurra quando è in fase difensiva attua un classico 4-4-2 mentre quando attacca cerca di occupare tutta l’area di rigore avversaria in ampiezza. Zielinski e Callejon hanno il compito di stringere verso le punte per lasciare spazio alla corsa dei terzini. Fabian Ruiz gioca più arretrato rispetto alla gara contro la Juve e fa coppia centralmente con Elmas. Il Napoli passa in vantaggio al 13′ proprio sfruttando tutto il campo: azione iniziata dalla fascia sinistra sull’asse Rui-Zielinski, il pallone giunge a Lozano che allarga sulla destra per Di Lorenzo e il terzino la mette in mezzo per Mertens che batte Audero. Anche la Sampdoria, nel primo tempo, pressa altissimo e in maniera organizzata facendo così sbagliare Koulibaly e sfiorando il goal con Caprari. I partenopei sfiorano più volte il raddoppio, ma concedono qualche contropiede pericoloso agli ospiti che sfiorano il goal con Rigoni che trova una gran parata di Meret che salva il risultato.
SECONDO TEMPO – La seconda frazione di gara è dominata dal Napoli anche perché la Sampdoria non ha la forza di pressare come nei primi quarantacinque minuti. Al 63′ entra Llorente al posto di Lozano e Mertens va a posizionarsi dietro lo spagnolo. Cambia anche Di Francesco passando ad un 3-4-3 con il cambio Regini-Leris che si posiziona sulla fascia destra sinistra. Al 68′ il Napoli sfonda ancora sull’ asse Zielinski-Rui, ol pallone dopo una carambola giunge a Llorente che serve Mertens che realizza la sua doppietta personale. Al 75′ entra Insigne per un esausto Elmas e Zielinski arretra in mediana insieme a Fabiàn. Younes subentra a Mertens al 79′ e va ad occupare la posizione lasciatagli libera dal belga. Gli azzurri gestiscono gli ultimi minuti e portano a casa la loro prima vittoria stagionale al San Paolo.
DI WILLIAM SCUOTTO
