VERSO LA GARA – Al Mapei Stadium il Napoli affronta i padroni di casa del Sassuolo nell’ambito della ventisettesima giornata del Campionato di Serie A. Con un occhio rivolto alla gara di ritorno col Salisburgo di giovedì, Ancelotti attua un cospicuo turnover, schierando tra i pali Ospina a causa della squalifica di Meret, con Chiriches e Koulibaly al centro della difesa e Malcuit e Ghoulam terzini bassi. In mediana, Diawara va ad affiancare Allan, con Ounas e Verdi esterni di centrocampo, mentre in attacco Insigne agirà a supporto di Mertens, con Milik che parte dunque dalla panchina. Roberto De Zerbi, tecnico del Sassuolo, imposta un 3-4-3 che vede Demiral, Ferrari e Peluso in difesa, Lirola e Rogerio esterni di centrocampo con Magnanelli in cabina di regia e Duncan al suo fianco; infine, Berardi e Boga agiranno a supporto dell’unica punta Djuricic.
LE CHIAVI DEL MATCH – Il Sassuolo si dimostra fin da subito molto propositivo, presentandosi in campo con grande dinamismo e incarnando appieno la filosofia del proprio allenatore: in fase di impostazione, le giocate in rapidità dei neroverdi, il fraseggio nello stretto e le reiterate triangolazioni tra gli uomini del tridente offensivo mettono spesso in difficoltà gli azzurri. Il Napoli spreca molto sotto porta – anche a causa del pressing avversario –, provando spesso a sfruttare gli inserimenti di Verdi, che agisce in più occasioni al centro dell’area di rigore. Nel primo tempo, però, la squadra di Ancelotti perde spesso i duelli a centrocampo coi padroni di casa: in tal senso, va menzionata le grande prestazione di Duncan. A inizio ripresa, Ancelotti inserisce Luperto al posto di Chiriches per consentire ad entrambi di accumulare minuti in vista della gara col Salisburgo, che li vedrà entrambi in campo dal 1’. Al 52’ il Sassuolo si porta in vantaggio con Berardi, che sfrutta una serie di rimpalli in area di rigore per poi depositare il pallone in rete col sinistro da posizione ravvicinata. Al 66’ Ancelotti inserisce Milik e Younes al posto di Verdi e Ounas, con Insigne che va dunque a posizionarsi a sinistra. Nel Sassuolo, che passa ad un 3-5-2, Bourabia va a rilevare Djuricic. Il Napoli sembra distratto e perde numerosi palloni in fase di costruzione, consentendo in modo banale al Sassuolo di ripartire pericolosamente in contropiede. Al 85’ De Zerbi inserisce Babacar al posto di Berardi. Passa meno di un minuto e il Napoli riacciuffa il pareggio con Insigne, che su uno stop sbagliato da Magnanelli trova una conclusione a giro vincente col destro. Nei minuti di recupero, Locatelli va a rilevare un Duncan ormai stremato. Il goal siglato da Insigne rivitalizza un po’gli azzurri, che nel finale di gara provano addirittura a ribaltare il risultato, dovendosi però accontentare dell’1-1 in trasferta.
A cura di Mariano Menna
