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Under 16, Napoli-Atalanta 0-1: le pagelle di IamNaples.it

Dopo il 2-0 di Zingonia, l'Atalanta vince anche a Lusciano e si qualifica alla final four Under 16

L’Under 16 del Napoli si ferma ai quarti di finale, dopo il 2-0 di Zingonia, l’Atalanta vince anche a Lusciano e approda alla final four, in semifinale affronterà la Juventus. A decidere il match è stato un gol di Faye al 38′. Ecco le pagelle di IamNaples.it:

MAIONE 6,5: Sul gol di Faye non ha responsabilità, al 34′ della ripresa evita la beffa dello 0-2 con una bella parata sul possibile autogol di D’Onofrio

PARISI 5,5: Non ha la spinta nelle sue caratteristiche e, in una partita in cui c’è bisogno soprattutto d’attaccare, non riesce a brillare. Carnevale lo sostituisce nell’intervallo, al suo posto entra Potenza. (Dal 1′ s.t. Potenza 5,5: Carnevale lo inserisce per cercare le sovrapposizioni sulla fascia destra ma Potenza si propone poco anche perchè il gioco si sviluppa poco sulle fasce)

COSTANZO 5: Faye s’inserisce nella sua zona sugli sviluppi del gol, al 22′ della ripresa rischia il cartellino rosso per una brutta entrata su Yeressa. Al 3′ poteva fare di più in fase offensiva quando di testa spedisce il pallone a lato sugli sviluppi di un corner.

D’ONOFRIO 5,5: L’Atalanta, forte del 2-0 dell’andata, pensa poco ad attaccare ma, quando lo fa, mette sempre in difficoltà il Napoli, la prestazione dei due difensori centrali non è esaltante. Al 34′ della ripresa rischia una clamorosa autorete, lo salva Maione dalla possibile beffa.

MUSELLA 6: A sinistra il Napoli spinge di più sull’asse Cioffi-Musella, il terzino azzurro si fa vedere per le sovrapposizioni e produce anche qualche situazione interessante, sia nel primo tempo che nella ripresa.

VIRGILIO 6: E’ uno dei più propositivi soprattutto per l’atteggiamento, al 28′ poteva cambiare le sorti dell’incontro ma non è riuscito ad arrivare sul pallone in scivolata a pochi passi dalla porta. (Dal 14′ s.t. Carbone 6: Porta un po’ di brillantezza ma non riesce a dare il surplus di ordine e lucidità di cui avrebbe bisogno il Napoli)

CEPARANO 5,5: Dovrebbe dare ritmo e velocità al palleggio in una partita in cui il Napoli è chiamato a condurre il gioco ma non riesce quasi mai a prendere in mano lo sviluppo di gioco sulla mediana, quando cerca d’aprire il palleggio sugli esterni con il lungo spesso sbaglia la giocata. (Dal 1′ s.t. Montaperto 5,5: Carnevale passa al 4-2-3-1 e lo getta nella mischia, regala qualche attacco alla profondità interessante ma non riesce mai ad essere pericoloso)

D’AMATO 5,5: L’asse con Cioffi e Musella è l’anima della produzione offensiva del Napoli nel primo tempo ma ci sarebbe più bisogno di qualità nella rifinitura e in certe conclusioni. (Dal 1′ s.t. Marrazzo 5,5: Aumenta la forza offensiva del Napoli ma anche a lui manca la lucidità nelle giocate decisive)

MANCINO 6: E’ uno dei più propositivi, sia a destra che a sinistra cerca gli inserimenti pericolosi, ma nel primo tempo è poco cinico in due occasioni molto importanti, al 17′ e al 18′.

D’AGOSTINO 6: Gioca sotto età rispetto alla categoria e in un ruolo non suo, da punta centrale a lottare contro i validi difensori centrali dell’Atalanta. Combatte su tutti i palloni, prova a produrre delle giocate d’ottimo livello per liberarsi dalla copertura degli avversari ma non riesce a incidere. E’ in viaggio per Cesena, domani sarà in campo con l’Under 15 per la semifinale contro la Juventus. (Dal 35′ s.t. Autiero s.v.: Entra nel finale, poco meno di dieci minuti per lui, è troppo poco il tempo a sua disposizione per meritare una valutazione)

CIOFFI 6: Tenta di mettere a disposizione della squadra le giocate del suo repertorio ma spesso sbatte sul muro posto dagli avversari, fa fatica a rendersi pericoloso.

CARNEVALE 5,5: Chiede ritmo, velocità d’esecuzione alla squadra che quasi mai riesce a mettere in campo le sue richieste, le palle-gol su palla inattiva potevano cambiare la storia del doppio confronto ma resta il rammarico di una sfida non giocata ad altissimi livelli. Si poteva spingere di più sulle fasce per mettere in difficoltà il 4-4-2 in fase difensiva dell’Atalanta, il Napoli l’ha fatto in poche occasioni. L’esperimento D’Agostino punta centrale non funziona in una partita in cui bisognava cercare una difficile rimonta, è bravo Carnevale a correggere il tiro con il 4-2-3-1 nella ripresa.

Ecco il tabellino del match:

NAPOLI: (4-3-3) Maione 6,5, Parisi 5,5 (dal 1′ s.t. Potenza 5,5), Musella 6, D’Onofrio 5,5, Costanzo 5, Ceparano 5,5 (dal 1′ s.t. Montaperto 5,5), Virgilio 6 (dal 14′ s.t. Carbone 6), D’Agostino 6 (dal 35′ Autiero s.v.), D’Amato 5,5 (dal 1′ s.t. Marrazzo 5,5), Cioffi 6. Panchina: Daniele, Tello, Della Pietra, Volpe. All. Carnevale 5,5

ATALANTA: (4-4-2) Pisoni 5,5; Yeressa 6,5 (dal 24′ s.t. Ruggeri 6), Marcalotti 6, Scanagatta 6, Derbali 6,5;  Panada 6, Giovane 6,5, Sidibe 6 (dal 24′ s.t. Renault 6), Vorlicky 7 (dal 24′ s.t. Roma 6); Reda 6,5 (dal 29′ Faye 6,5), Meraglia 5,5 (dal 7′ s.t. Viviani 6). Panchina: Nozza, Cittadini, Renault, Ruggeri, Mallamo, Viviani, Roma, Faye, Di Lernia. All. Zanchi 6

 

Dai nostri inviati a Lusciano Ciro Troise, Antonio Balasco e Francesco Russo

 

 

 

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