In occasione della trasmissione radiofonica “Si gonfia la rete” i colleghi di Radio Crc hanno intervistato il collega Ciro Venerato, ecco quanto evidenziato da IamNaples.it:
“L’8 dicembre può esser una giornata importante tra il Napoli e Pavoletti. Giuntoli ha chiesto al suo entourage di posticipare il summit più in avanti perché gli azzurri vogliono vedere le condizioni fisiche del giocatore una volta che quest’ultimo rientri in campo. Il calciatore ha avuto uno stiramento collaterale di primo grado, e gli azzurri vogliono vederlo giovedì 22 dicembre nel posticipo che il Genoa dovrà disputare. Se Pavoletti darà risposte fisiche in campo importanti è chiaro che gli azzurri andranno in fondo. Il calciatore guadagna 1.350 milioni di euro più bonus. Il calciatore punta a 2.4 milioni senza bonus, mentre il Napoli vorrebbe garantirgli dagli 1.4 ai 2 milioni di euro + bonus per arrivare alla cifra complessiva da lui richiesta, ossia appunto di 2.4 milioni. Il suo entourage non ha preso male lo spostamento del summit con gli azzurri per un semplice aspetto: con il closing del Milan posticipato il mercato invernale del club rossonero lo farà ancora Galliani. Ora tutti sanno la stima che c’è tra Galliani e Preziosi. Senza i soldi di Bacca, destinato sempre più alla cessione, è chiaro che il Milan non può avanzare alcuna trattativa per Pavoletti. Tuttavia è chiaro che se subentrassero i cinesi le cose cambierebbero. Inoltre possiamo dire che il Milan di proprietà cinese, con Fassone e Mirabelli, erano interessati a Gabbiadini mentre per il Milan “berlusconiano” non ci sarebbe spazio per l’attaccante del Napoli. Gabbiadini fino al 20 gennaio non si muoverà da Napoli, ovvero fin quando Milik sarà in grado di garantire una condizione fisica idonea. Il Napoli spera di recuperare il polacco per febbraio, per rivederlo in campo entro i primi di marzo. E dunque ciò andrà ad influire sul futuro di Gabbiadini”
