È di ieri notte una notizia, pubblicata sul sito della testata tedesca Bild con tanto di breve intervista a Rumenigge, sulla controversa vicenda legata al bivio tutto italiano che ancora lascia nel dubbio Mario Gomez e il Bayern: Fiorentina o Napoli? Il prestigioso quotidiano nazionale lascia aperto qualche spiraglio per la squadra azzurra che offrirebbe un milione in più (6,5 contro 5,5) d’ingaggio al giocatore e si spingerebbe fino a 22 milioni da pagare ai bavaresi, contro i 15 circa più bonus offerti dalla società viola. Ma è noto anche il desiderio dell’attaccante di giocare in Toscana, probabilmente, sempre secondo la Bild, per avere certezza di piena titolarità. “Eppure restano aperte due alternative”, sentenzia il quotidiano tedesco, “Gomez se ne può scegliere una come regalo di compleanno”, ovvero entro il 10 luglio. E a tal proposito cadono le parole dello stesso dirigente Karl Heinz Rumenigge, che conferma al giornale: “Dobbiamo trovare una soluzione e sono abbastanza ottimista sul fatto che arrivi entro metà settimana”.
Stamattina la Süddeutsche Zeitung, quotidiano geograficamente vicino al Bayern, ripropone la questione sul suo sito, dando però l’accordo con la Fiorentina quasi per concluso: oggi “dovrebbe aver luogo l’incontro decisivo tra il direttore sportivo della Fiorentina Pradè e gli emissari del Bayern. Gomez si era già accordato con il club di Serie A per un contratto di quattro anni. A Firenze il nazionale tedesco dovrebbe guadagnare intorno ai quattro milioni”.
Pare dunque che una risposta arriverà molto a breve, forse anche oggi. Gomez piace al Napoli e a Benitez, che magari potrebbe prendersi la briga di fare una telefonata a Super Mario e garantirgli la maglia da titolare, quella che aveva Cavani l’anno scorso giocando 43 partite solo nell’ultima stagione. Ma se la Fiorentina troverà realmente l’accordo è improbabile che De Laurentiis – autodichiarato campione di signorilità – decida di metterle i bastoni fra le ruote.
a cura di Lorenzo Licciardi
