Il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis ha parlato ai microfoni di Radio Goal su Kiss Kiss Napoli. Ecco quanto sottolineato da IamNaples.it:
“Abbiamo vissuto un anno positivo, per la sesta volta consecutiva siamo l’unica squadra ad essere costantemente in Europa, abbiamo raggiunto una semifinale di Europa League e lottato fino alla fine per l’accesso alla Champions League. La stagione in corso ci sta dando grosse soddisfazioni, la consapevolezza di poter competere con chiunque. La scelta per il napoletano Maurizio Sarri si sta rivelando fruttuosa, non ho mai avuto un dubbio su di lui. Ho fatto bene a non cedere nessuno quest’estate nonostante le tante offerte ricevute, abbiamo una rosa straordinaria, un ottimo staff tecnico e un direttore sportivo capace, con cui vado sempre d’accordo. Il 2016 sarà difficile perchè tutti ci conoscono e ci temono ma è il destino delle grandi squadre. Ringrazio i tifosi del Napoli perchè sono venuti in massa a vedere il mio film “Natale con il boss”, vuol dire che la promessa di un grande giocatore che stiamo provando a prendere sarà mantenuta. Nel Napoli devono giocare i campioni, quelli giusti per i ruoli che mancano. I campioni non sono solo quelli lodati dalla stampa, dobbiamo andare sempre più avanti, guadagnare posizioni, in Italia tutti si rinforzano e in Europa vanno tutti alla ricerca del top. Auguro a tutti uno splendido 2016, spero di dare ai napoletani che soffrono un po’ di gioia, faccio gli auguri anche a chi non tifa per il Napoli, questa squadra è importante anche per loro. Che soddisfazione la vittoria contro la Juventus, Doha ormai è un ricordo, l’era Benitez fa parte del passato remoto, sono riuscito a trattenerlo due anni, pensa che bravo presidente sono. Voglio acquistare un giocatore già adesso per giugno mettendogli una grossa assicurazione per eventuali infortuni, stiamo lavorando per consolidare quello che c’è. Ce la stiamo mettendo tutta ma a comprare e a vendere si è in due, non posso usare la pistola (ride, ndr). Io sono per i giovani ma mi fa paura acquistare i diciottenni, dobbiamo andare sulla fascia d’età che propone i ’90-’91. I tifosi sono diventati più pazienti, stanno capendo che al timone c’è una persona che cerca di comprendere il cambiamento. Stiamo insieme da quasi dodici anni, il tempo è volato. Un acquisto nella calza della Befana? Stiamo facendo di tutto per accelerare i tempi perchè prima impara i movimenti, le tattiche di Sarri meglio è. Non venendo giocatori già allenati da Sarri, c’è bisogno del tempo per far cambiare modalità di gioco, perciò servono giocatori abbastanza giovani, per un ragazzo di ventisette-ventotto anni è più difficile assorbire le modifiche alle proprie abitudini tattiche”
