Nel corso della trasmissione “Attacco a Napoli” in onda su piuenne, è intervenuto Maurizio Ercolano, padre di Sergio Ercolano, il tifoso napoletano morto allo stadio Partenio di Avellino il 20 Settembre 2003:
“Guardando le scene della finale di coppa Italia, ho rivissuto i momenti della morte di mio figlio Sergio. Ancora oggi, a distanza di 10 anni, riviviamo lo stesso dramma, lo stesso dolore nel guardare certe immagini di violenza. Quando si perde un figlio una parte di noi va via e ci si sente anche un po’ manipolati. Sono stato a Roma da Ciro, ho conosciuto i genitori del ragazzo e la forte mamma Antonella. Però, quello che mi fa rabbia è sentire ancora tanto fango su Napoli, su Scampia. La famiglia di Ciro deve avere la forza di andare avanti perché sono convinto che il ragazzo ce la farà. Poi, bisogna avere il coraggio di dire chi voleva ammazzarlo, chi ha visto deve parlare. Ancora oggi si parla di episodi, gli stessi di 10 anni fa. Lo Stato sa benissimo chi è colpevole e allora perché non si muove? Perché non se li vanno a prendere? Noi possiamo parlare tanto, anche nelle tv, ma lo Stato sa chi è stato e allora mi chiedo: a chi fa comodo nascondere la verità ? A settembre incontrerò nuovamente la famiglia di Ciro, dobbiamo parlare di un po’ di cose”.
