Durante la trasmissione Si gonfia la rete a Radio Crc ha parlato cosi Giocondo Martorelli. Ecco le sue parole:
“Oltre le tre squadre in vetta c’è la Roma che resta un’incognita e potrebbe insidiare. I giallorossi hanno perso contro l’Inter immeritatamente, al momento sono un laboratorio e Di Francesco sta lavorando per migliorare. Schick può dare un contributo importantissimo alla causa, ma bisogna vedere dove il tecnico vorrà collocarlo. Il Milan è un po’ più indietro mentre in chiave Champions non sottovaluterei la Lazio che rappresenta una mina vagante”.
Poi prosegue: “Sia per la campagna acquisti che per la legge dei grandi numeri penso che la Juventus si sia indebolita e questo potrebbe essere l’anno giusto per il Napoli. I bianconeri potrebbero avere un cedimento mentale e considero il Napoli la maggiore candidata al titolo. Due anni fa non avremmo raggiunto 6 punti nelle due sfide contro Atalanta e Bologna. L’Inter di Spalletti è molto forte ed ha un grande tecnico, il fatto che non gioca le coppe può essere fondamentale per il club nerazzurro”.
Su Insigne in Nazionale: “Queste cose sono sempre successe, capita che ci siano delle critiche. Lorenzo rappresenta uno dei calciatori più importanti sul panorama calcistico italiano, può sbloccare la gara con un invenzione in ogni momento e lo ha dimostrato a Bologna dove, in una gara opaca, ha servito l’assist vincente a Callejon. Il 4-2-4 è un modulo che alla lunga non lo favorisce, il giocatore deve tornare troppo indietro rispetto ai suoi canoni, ma contro la Spagna tutta la squadra ha deluso le attese. Credo che già domani Insigne possa essere decisivo contro lo Shakhtar. Il suo futuro? Un calciatore che dopo il rinnovo cambia agente mostra che c’è qualcosa, credo che Insigne debba essere più chiaro verso la società ed i suoi tifosi”.
