Vincenzo Sollitto, coordinatore progetto giovani Anderlecht, è intervenuto ai microfoni di Radio Crc, nel corso del programma “Si Gonfia la Rete – Secondo Tempo” di Raffaele Auriemma:
“Il calcio belga vive uno dei momenti migliori, soprattutto con la Nazionale. Questo è frutto di un lavoro che viene portato avanti da 15 anni, con la federazione belga che si è impegnata molto, attraverso alcune direttive, per aumentare la competizione tra i settori giovanili. Oggi il calcio belga sforna ottimi elementi e ha grandi risultati soprattutto con la Nazionale.
La federazione italiana ha provato a recuperare imponendo un numero di calciatori cresciuti in Italia nelle rose. La federazione belga, invece, ha dato direttive per la formazione dei settori giovanili. Ad esempio giocare nei pulcini 8 contro 8 per far toccare il pallone più volte ai ragazzini. Poi c’è il discorso formativo dell’atleta, non sono imposti numeri di calciatori, ma si parla di formazione dei settori giovanili e di approccio al calcio dei giovani talenti.
Mertens è in pianta stabile della Nazionale e si è formato proprio nell’Anderlecht. Noi possiamo vantare una media del 35-40% di calciatori presenti in prima squadra provenienti dal settore giovanili. Per El Kaddouri si aspetta la definitiva consacrazione, deve completare il processo di crescita e diventare un punto fermo anche della Nazionale. Okaka? Le aspettative sono alte, è partito in sordina anche perchè è arrivato tardi, ora comincia il suo processo di ambientamento.
Praet e Tielemans? Al momento non sono arrivate le giuste proposte per Praet, per Tielemans abbiamo proposte allettanti ma non vogliamo venderlo perchè abbiamo capito che deve ancora finire il suo processo di crescita. Lo venderemo per una cifra importante e a una squadra dove sarà titolare in pianta stabile”.
Fonte: Sigonfialarete.com
