Salvatore Carmando, ex massaggiatore del Napoli e della Nazionale argentina campione del mondo è stato intervistato dai colleghi di Piuenne. Ecco quanto individuato da IamNaples.it:
“Mi emoziono quando ricordo Diego, una personalità del suo spessore non si dimentica facilmente…7 anni con lui? In Messico sono stato due mesi con lui per il mondiale e ho sofferto la lontananza dalla mia terra. Conservo ancora una copia della Coppa del Mondo vinta dall’Argentina. Era in forma smagliante: pesava 72 kg, massimo 73. Tutti lo seguivano, il gruppo era molto unito. Una settimana prima dell’inizio della manifestazione Maradona mi disse che ci saremmo divertiti per un giorno: festeggiammo fino alle 5 di mattina. A partire dalla gara iniziale non ci fu però spazio per le distrazioni: fino alla fine della manifestazione restammo chiusi nel Centro America, sembrava Alcatraz! Ho aiutato molto i numerosi giornalisti italiani, venivano alle 3 del pomeriggio e Diego rispondeva con tranquillità alle loro domande. Trattamenti muscolari per Diego? Li effettuava per un’ora prima della partita e dopo l’allenamento. Mondiali del ’94? Difficile parlare, qualcuno lo ha usato…Quando gli riferirono la notizia eravamo in Texas, entrò in una squadra e non volle vedere nessuno. Parlò solo con me: piangeva come una bambino…Finale Argentina-Inghilterra? Mi sentivo l’uomo più felice del mondo! Ascoltavo 120mila persone esultare per l’albiceleste, non mi sembrava vero. Chi vince il mondiale quest’anno? Mi parlano bene della Colombia. Citerei poi Italia, Argentina ed Uruguay”.
