Al termine della roboante prestazione del suo Napoli in quel di San Siro contro il Milan il mister degli azzurri Maurizio Sarri ha rilasciato alcune dichiarazioni ai colleghi di Sky, ecco quanto evidenziato da IamNaples.it:
“La vittoria di questa sera ci dà soddisfazione perchè avevamo tanti tifosi al seguito, siamo in crescita. Dopo la sosta si riparte guardando la Fiorentina. Non possiamo avere obiettivi a lungo periodo, per ora siamo ancora sesti o settimi in classifica. Bisogna ancora lavorare. Non accade spesso vincere a San Siro in questo modo. Sapevamo che era una partita importante. All’inizio di stagione vedevo una squadra triste, adesso vedo dei giocatori che si divertono in campo. Spero che questo momento sia duraturo, bisogna crescere con continuità. Tutte le partite che abbiamo fatto mi fanno ben sperare, nonostante i cambi che abbiamo fatto rispetto giovedì scorso. Io penso di esser un allenatore particolare: molto di campo e poco d’altro… Per quanto riguarda il gruppo posso dire che fin dal primo giorno i ragazzi mi hanno seguito, poi è chiaro che a Napoli il contorno è importante e numeroso. E’ chiaro che se i risultati tardano è giusto pure che arrivino le critiche. Un altro gol di Allan? Mi stupisce di più che gli anni passati avesse segnato così poco perchè ha degli ottimi tempi di inserimento. Un allenatore ha l’obbligo di sapere di uomini e di calcio, se entri in uno spogliatoio importante devi necessariamente capire di entrambe le cose. Maggio? E’ stata una scelta dovuta al fatto che la squadra stava subendo, visto che abbiamo fatto 7 partite in 20 giorni. Son contento che Valdifiori sia nel nostro gruppo, ma adesso Jorginho dal punto di vista fisico ci sta dando tanto. Insigne come esterno anche sta facendo bene con questo modulo. All’inizio con il 4-3-3 non facevamo grandi cose, poi siamo passati al 4-3-1-2. Poi dinuovo siamo passati al 4-3-3 e ad ora ci sta dando soddisfazioni”
