Walter Gargano: ”Finchè sarò qui sputerò sangue per questa maglia. Ingenui ad inizio stagione, abbiamo capito i nostri errori”

Il centrocampista azzurro Walter Gargano è intervenuto in esclusiva ai microfoni di Radio Gol in onda su KissKiss Napoli: “Sono rimasto qui per dare il meglio per questa maglia, ho chiesto di restare qui per lavorare con il mister. Non sempre quello che vogliamo in campo riesce ma l’idea di gioco è chiara. Spesso anche chi affronta il Napoli sembra stia giocando la finale della coppa del mondo, o i portieri diventano super. Con il Torino era una partita difficile, siamo stati un pò sfortunati sul primo gol. Ci capita ultimamente che i nostri avversari fanno un tiro in porta e Rafael o è costretto al miracolo o subiamo gol. Mi trovo molto bene con i compagni, non è facile stare due anni fuori e rientrare in questo modo, devo ringraziare il mister. Darò tutto fino alla fine, o dai il massimo o non si vince. L’esperienza ti aiuta a migliorare, il mister chiede sempre di lavorare di squadra. Io ringrazio la tifoseria, darò sempre il massimo ogni volta che entro in campo, darò sempre il 100% e sputerò il sangue per questa maglia, ci tengo tanto. Dispiace che c’è ancora qualcuno che non mi vuole, quel che è successo è passato. Pensiamo al presente, darò il massimo. Quando arrivai qui fu davvero bello, passare dal Sud America alla Serie A. Inter-Napoli? Si affronteranno due grandi allenatori, ma quello che conta sono i giocatori che scendono in campo. Quelli che giocheranno dovranno dare il 100% per vincere. Partita speciale? Sarà come tutte le altre, stare attenti ad ogni pallone e giocare come dice il mister. Il risultato è quello che conta ma il calcio a volte è spietato, come con Udinese e Chievo. Abbiamo creato tanto ma non siamo riusciti a vincere subendo un solo tiro a porta. Supercoppa a Doha? E’ importante giocare fuori per sponsorizzare il calcio italiano. Per Hamsik segnare a Bratislava è stato molto importante ma lui ama questa maglia e darà sempre il massimo per il Napoli. Ad inizio stagione siamo stati davvero ingenui ed abbiamo pagato caro, abbiamo fallito.  Adesso pensiamo al presente ed a vincere”.