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RILEGGI LA DIRETTA- Napoli-Grosseto 2-1: doppietta di Lucarelli

Per i toscani entra Alfageme e accorcia le distanze dopo pochi secondi

L’arbitro fischia la fine del match e manda le squadre negli spogliatoi. Il secondo tempo si svolge sulla falsariga con il Napoli che controlla l’evolversi della gara, mettendo in mostra in maniera geometrica i movimenti già insegnati da Mazzarri ai suoi ragazzi. Da segnalare la doppietta di Lucarelli, che ha dimostrato di non aver perso il vizio del gol, anche se gli impegni estivi vanno considerati sempre relativamente, cioè nell’ottica della crescita tecnica ed atletica della squadra.

83′- Ugolotti compie un altro cambio: entra Pompeu da Silva Ronaldo ed esce l’ex Consonni.

81′- Sostituzione per il Grosseto: entra Asante per Alessandro.

80′- Mannini sugli sviluppi di un corner va vicino al gol, si salva ancora una volta la retroguardia toscana

75′- Tripla sostituzione per il Napoli; entrano Cigarini, Rinaudo e Mannini al posto di Maggio, Dzemaili e Dossena. Aronica spostato sull’out sinistro con Rinaudo al centro della difesa.

74′- Entra l’argentino Alfageme al posto di Bianco e va subito in rete. Gol del Grosseto, che così accorcia le distanze

72′- I toscani vicinissimi al gol del 2-1, con Federici, che servito da Alessandro, spreca a pochi metri da Rosati calciando alto.

71′- Sostituzione per il Grosseto: entra Lupoli ed esce Caridi, Ugolotti dà così spazio all’attaccante di Frattamaggiore

70′- Tre sostituzioni per il Napoli: entrano Dezi, Bogliacino e Grava per Hamsik, Lucarelli, Fernandez. Mascara occupa il ruolo di prima punta; è un Napoli più mobile e veloce ma meno fisico.

69′- Aronica realizza mette in difficoltà con un retropassaggio Rosati, che controlla di petto con grande classe

68′- Maggio vicino al gol, il Grosseto si salva in corner.

66′- Il Napoli sfiora il 3-0: cross di Dossena, Narciso anticipa Lucarelli, Hamsik ci prova in acrobazia a porta vuota, ma la difesa del Grosseto si salva.

62′- Il portiere Narciso sfoggia la classe: sombrero su Lucarelli. Tre sostituzioni per il Napoli: Aronica per Cannavaro, Donadel per Inler, Rosati per De Sanctis.

58′- Sostituzione per il Grosseto: entra Soncin ed esce Sforzini. Andrea Soncin è una vecchia conoscenza del Napoli dai tempi del Lanciano in Serie C; si ricorda ancora un gol al San Paolo in Napoli-Lanciano 4-1.

56′- GOOOOOOOOL! Assist del nuovo entrato Mascara per Lucarelli che si invola verso la porta di Narciso, che prima lo ferma di piedi ma poi l’attaccante del Napoli segna a porta vuota.

54′- Sagra degli orrori per la difesa del Napoli; lanci sbagliati di Inler e Fernandez che potevano favorire gli attaccanti del Grosseto, poi ci pensa De Sanctis con i lanci a produrre un pericolo per la difesa partenopea. Il Grosseto non sembra avere la lucidità per colpire. Primo cambio per il Napoli: Mascara per Santana

52′- Cross di Dossena e colpo di testa di Lucarelli, che finisce di poco a lato.

51′- Sostituzione nel Napoli: entra Ruiz per Britos

50′- Si nota il solito dribbling di Cannavaro, che evita con classe Sforzini.

49′- Uno-due al limite dell’area tra Lucarelli ed il solito Maggio, che serve uno splendido cross per l’inserimento di Dossena che di testa trova la risposta di Narciso.

47′- E’ iniziato il secondo tempo; Bianco compie una brutta entrata su Hamsik, il pubblico mormora. Spunta la bandiera della Svizzera sugli spalti

Le due panchine sono in campo per il riscaldamento. Nel Napoli scherzano Mannini e Rinaudo: i due giocando con il pallone sbeffeggiandosi con la tecnica. L’arbitro fischia la fine del primo tempo. Il Napoli va negli spogliatoi, consapevole di aver disputato una discreta prima frazione di gioco. Il Napoli naturalmente non può brillare per la condizione atletica, dopo quattordici giorni di ritiro, ma si è vista una buona organizzazione di gioco e soprattutto una già solida strutturazione tattica, a dimostrazione dell’ottimo lavoro compiuto da Mazzarri. Da registrare le ottime prove di Inler e Maggio, il migliore in campo finora, autore di una prestazione straordinaria e che può essere definito già in forma campionato.

39′– Cannavaro rischia l’autogol, che, cercando di anticipare Sforzini su cross di Mancino impegna De Sanctis.

Intanto in curva si continua a cantare contro la tessera del tifoso e prendendo di mira il ministro Maroni. Si alza il coro “Odiamo l’Hellas Verona” che riceve il gradimento del pubblico che applauda

35′- Il Grosseto va vicino al pareggio con Sforzini che impegna il portiere De Sanctis, che salva gli azzurri due volte.

27′- GOOOOOOOOOOOOOOOOOOL! Il Napoli va in vantaggio, cross di Dossena dalla sinistra che attraversa tutta l’area di rigore, raccoglie il pallone Maggio sull’out destro e confeziona un cross splendido per Lucarelli, che realizza un bellissimo gol in mezza sforbiciata. Il pubblico acclama l’attaccante livornese cantando “Cristiano, Cristiano”. Maggio è in una condizione strepitosa, le occasioni del Napoli passano sempre per le sue accelerazioni.

22′- Apertura di Hamsik, scambio Maggio-Santana, il Grosseto si salva in calcio d’angolo. L’azione successiva si conclude con un colpo di testa di Fernandez che termina alto.

20′- Il Napoli è costantemente nella metà campo avversaria; Inler ed Hamsik provano ad ispirare la manovra offensiva. Si ottiene un calcio d’angolo, sul quale svetta Maggio il cui colpo di testa termina alto.

18′- Lancio di Fernandez per Lucarelli, che sul versante sinistro riesce a liberarsi ma calcia debolmente; il pallone termina lentamente nelle mani di Narciso.

14′- Triangolazione tra Inler e Dzemaili, l’ex Parma prova il tiro che viene respinto dalla difesa toscana. Il pallone carambola sui piedi di Lucarelli ma il pallone viene bloccato agevolmente dal portiere Narciso.

8′ Fallo a centrocampo di Crimi su Inler, l’arbitro lo richiama solo verbalmente. Grande sostegno in curva: cori incessanti, qualche fumogeno, i vigili del fuoco aiutano i tifosi “rinfrescandoli” con l’acqua contro il gran caldo.

6′- Le migliori azioni giungono dalla sinistra, sull’asse Santana-Dossena, tra i più in forma degli uomini di Mazzarri

16:30- L’arbitro Peretti dà il calcio d’inizio al match. Il Napoli conferma le previsioni della vigilia in merito allo schieramento tattico adoperato, con Santana sulla sinistra ed Hamsik sulla destra.

16:10- Come vi avevamo anticipato, fa il suo ingresso negli spalti la rappresentanza del tifo organizzato che espone un esplicito striscione contro la tessera del tifoso: “Vaffanculo tessera del tifoso”

15:56- Entrano in campo le due squadre sommerse dagli applausi. Inizia il riscaldamento.

15:50– Entra in campo Morgan De Sanctis, che raccoglie i primi applausi dei tifosi sugli spalti. Si alza anche il coro “Morgan, Morgan”.

Ecco le formazioni delle due squadre:

NAPOLI (3-4-2-1):De Sanctis, Fernandez, Cannavaro, Britos; Maggio, Inler, Dzemaili, Dossena; Hamsik, Santana; Lucarelli. A disp.: Rosati, Grava, Rinaudo, Ruiz, Mannini, Aronica, Donadel, Bogliacino, Mascara, Allegra, Insigne. All. Mazzarri.

GROSSETO: Narciso, Petras, Bianco, Crimi, Freddi, Federici, Alessandro, Consonni (v.c.), Sforzini, Caridi (cap.), Mancino. A disp.: Mangiapelo, Formiconi, Bruscagin, Husar, Asante, Soncin, Gerardi, Guidone, Lupoli, Alfageme, Mancini, Pompeu da Silva Ronaldo. All.Ugolotti.

Da segnalare la presenza dell’ex Consonni, di vecchie conoscenze dei trascorsi in B e C degli azzurri come Caridi e Sforzini e del napoletano di Frattamaggiore Arturo Lupoli. L’esterno destro del Grosseto Nicola Mancino è un altro ex, infatti, è cresciuto nel settore giovanile del Napoli ed ha compiuto due presenze in Serie B con la maglia azzurra nella stagione 2002-03.

Arbitro: Peretti di Verona

15:47– Arrivano nell’impianto di Rovereto i tifosi azzurri; da sottolineare anche la presenza di una nutrita rappresentanza del tifo organizzato, che probabilmente farà sentire il suo apporto ma manifesterà anche la propria opposizione alla tessera del tifoso.

E’ il vero test prima del ritorno a casa; oggi il Napoli scende in campo allo stadio “Quercia” di Rovereto contro il Grosseto, compagine di Serie B che rappresenterà un avversario ostico per gli azzurri alle prese con le fatiche estive.

Dal nostro inviato allo stadio “Quercia” di Rovereto Ciro Troise

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