“La Lazio? Abbiamo il dente avvelenato dopo l’ultima giornata dello scorso campionato”. Ci pensa Josè Maria Callejon ad accendere il match di domani sera, in programma alle 20.45 al “San Paolo” contro i capitolini. Tutto il Napoli ha voglia di riscattarsi dopo la beffarda e sciagurata sconfitta dell’ultima giornata dello scorso campionato che fece perdere la Champions agli azzurri. E’ il primo confronto tra le due squadre dopo lo “spareggio” per la Champions League nell’atto conclusivo dello scorso campionato, una sfida che per i calciatori azzurri assume un sapore speciale: “Ci attende una gara importante e difficile – continua Callejon durante l’intervista rilasciata a Radio Kiss Kiss Napoli – vogliamo riprenderci la Champions persa all’ultimo, tutti vogliamo giocare quella competizione”. Il Napoli si presenta alla sfida con soli due punti ottenuti in tre partite (sconfitta con il Sassuolo alla prima e pareggi contro Sampdoria ed Empoli, entrambi per 2-2), ma il turno infrasettimanale, con il 5-0 rifilato al Club Brugge ha regalato maggiori certezze a Sarri e ai suoi ragazzi. La manita e il 4-3-3 di giovedì possono essere un nuovo punto di partenza per gli azzurri: “La gara contro il Bruges – afferma Callejon – è stata un’iniezione di fiducia, non abbiamo subito gol ed è importante. Il 4-3-3? È un modulo simile a quello dello scorso anno, ma anche quello adottato inizialmente dal mister non è male. Lavoriamo su più alternative, anche i nuovi si stanno inserendo bene”.
COME ARRIVA LA LAZIO – Sei punti in tre giornate e una Supercoppa persa. Pioli ha cominciato il campionato tra luci e ombre, battendo con pochi problemi Bologna e Udinese, ma perdendo con un clamoroso 4-0 alla seconda giornata contro il Chievo, forse per il contraccolpo psicologico dovuto all’eliminazione dalla Champions ad opera del Bayer Leverkusen. Pioli, nella sfida contro il Napoli deve rinunciare a tre pilastri come De Vrij, Biglia e Klose, oltre a Morrison. Il tecnico biancoceleste spera di recuperare Djordjevic e Patric, in dubbio fino all’ultimo. 4-3-3 o 4-2-3-1, il dubbio rimarrà fino a domani.
PROBABILI FORMAZIONI: NAPOLI – Sarri ha più certezze dopo il 5-0 rifilato al Club Brugge. Le parole dette in conferenza stampa nel post partita europeo lasciano pensare che l’ex tecnico dell’Empoli continuerà a puntare sul 4-3-1-2 con due ballottaggi in più: Jorginho/Valdifiori e Koulibaly/Chiriches, con i primi due favoriti, mentre non dovrebbero esserci chances per Ghoulam, Strinic, Lopez e Mertens. Questi i probabili undici di partenza: Reina; Maggio, Albiol, Koulibaly, Hysaj; Allan, Jorginho, Hamsik; Insigne; Gabbiadini (Callejon), Higuain.
LAZIO – Pioli ha molti assenti e a Roma è scoppiato il caso Felipe Anderson, che dovrebbe nuovamente partire dalla panchina. Il 4-2-3-1 è il modulo più probabile, ma fino all’ultimo minuto non è da escludere la soluzione 4-3-3. Molti dubbi sulla trequarti e in attacco, ecco la probabile formazione: Marchetti; Basta, Mauricio, Hoedt, Radu; Cataldi, Parolo; Candreva, Milinkovic-Savic (Mauri), Lulic; Matri (Keita).
L’ARBITRO – L’arbitro di Napoli-Lazio sarà Damato di Barletta, assistito da Manganelli e Meli, dal quarto uomo Costanzo e dagli addizionali di porta Irrati e Candussio.
A cura di Dario Gambardella
