“Vogliamo crescere anche a livello europeo…” Queste le parole di Maurizio Sarri nel presentare la prima gara con il Lipsia, valida per l’andata dei sedicesimi di finale di Europa League. Al campionato è rivolta si la massima attenzione, ma il palcoscenico internazionale (seppur inferiore alla paradisiaca Champions League) non può essere del tutto trascurato.
IL GIOVANE DIAS – L’arbitro scelto dall’Uefa per l’incontro del San Paolo tra Napoli e Lipsia è il portoghese Artur Soares Dias. Classe ’79, il responsabile risorse umane detiene un particolare record nazionale: è infatti il più giovane Fischietto portoghese ad essere stato nominato internazionale: il 1° gennaio 2010 a 30 anni e 6 mesi. La giovane età condiziona il suo percorso e la sua “scalata” verso le grandi sfide. Lunga e diluita negli anni la gavetta in qualificazioni di Europa League ed Europa League, dove ha messo in fila fino ad ora 23 presenze complessive. Il turno più caldo della manifestazione per il quale è stato scelto è Copenhagen-Ajax del 9 marzo 2017, andata degli ottavi di finale. Quello più suggestivo è Monaco-Tottenham del 1° ottobre 2015, fase a gironi.
LUNGA GAVETTA, UN PARADOSSO? -Graduale l’inserimento di Artur Dias nella massima competizione per clubs, la Champions League. Sebbene i primi approcci del portoghese con il torneo risalgono al 27 luglio 2011 (Maccabi Haifa-Maribor, match del 3° turno di qualificazione), bisogna attendere fino al 19 ottobre 2016 per vederlo in un confronto della fase a gironi: Arsenal-Ludogorets. Sono 10 i gettoni ottenuti ad oggi nel “recinto dei Campioni”. Considerando le 33 apparizioni complessive (tra Europa League e Champions League), la media disciplinare di Dias è di riguardo alle ammonizioni è di circa 3 cartellini a partita. Il rosso non esce quasi mai dal suo taschino, basti pensare che il calcolo è di addirittura un’espulsione ogni 12 incontri. Spulciando i dati relativi alla più severa concessione si arriva invece alla statistica di un rigore ogni quattro direzioni.
Nei migliori bookmaker come Titanbet, il Napoli è dato come favorito, non ci resta che aspettare l’esito dal campo.
I PRECEDENTI ITALIANI – Dias non ha precedenti con il Napoli, ma ha incontrato quattro volte squadre italiane. La prima partita “tricolore” risale al 12 dicembre 2013: Fiorentina-Dnipro 2-1, fase a gironi di Europa League. Dirige poi Sparta Praga-Inter 3-1 del 29 settembre 2016, fase a giorni di Europa League. Ritorna a rivedere i colori viola il 23 febbraio 2017: Fiorentina-Borussia Mönchengladbach 2-4, ritorno dei sedicesimi di finale di Europa League. L’ultimo approccio italiano è del 27 settembre 2017: Qarabag-Roma 1-2, fase a gironi di Champions League.
Servizio a cura di Antonio Fusco
