Meno di 24 ore al match del Dall’Ara tra Bologna e Napoli. E’ la prima partita del girone di ritorno, all’andata il Napoli s’impose con un tondo 3-0 sugli uomini di Pioli che dalla settimana scorsa non è più l’allenatore dei rossoblù. Al suo posto è subentrato Davide Ballardini che ha racimolato un punto al suo esordio con la Lazio. Benitez, come sempre, nasconde le carte alla vigilia, ma dovrà fare sempre a meno di Reina, Zuniga e Behrami, oltre al nuovo acquisto Jorginho in attesa di di ufficialità dell’operazione che arriverà nonappena saranno definiti gli ultimi dettagli del suo passaggio in azzurro. In porta, dunque, ci andrà Rafael. In difesa dovrebbero ritornare Armero a sinistra e Fernandez centrale rispetto al match con l’Atalanta, con Maggio ed Albiol confermati. A centrocampo scelte quasi obbligate: saranno Inler e Dzemaili ad agire sulla mediana, mentre in avanti dovrebbero partire dalla panchina Hamsik e Pandev. Spazio, dunque, a Callejòn, Mertens ed Insigne alle spalle di Gonzalo Higuaìn.
Nessun dubbio per Ballardini sull’11 anti-Napoli. Sørensen è convocato ma non è ancora al meglio dopo 50 giorni di assenza e in difesa giocherà Antonsson. E Bianchi ha vinto il ballottaggio con Acquafresca, che si allena con il dito di una mano rotto e partirà ancora dalla panchina. Gli esami su Cech hanno evidenziato una lesione di primo grado al gemello mediale destro, con tempi di recupero stimati in 20 giorni.Il tecnico del Bologna schiererà un 3-5-1-1. Davanti a Curci agiranno Antonsson, Natali e Cherubin. Gli esterni di centrocampo saranno l’ex Garics e Morleo. In mediana ad agire da vertice basso c’è Perez con Kone e l’altro ex Pazienza da mezzali. In avanti Diamanti ad ispirare Bianchi.
Servizio e grafico a cura di Stefano D’Angelo
