L’Uruguay sbriga la formalità Tahiti e stacca il biglietto per le semifinali dove incontrerà il Brasile padrone di casa. Gli uomini di Tabarez, in formazione rimaneggiata, con in panchina Cavani e Suarez, si affidano dal primo minuto all’inedito tridente Ramirez – Lodeiro – Hernandez. Ed è proprio l’attaccante del Palermo a portare i suoi in vantaggio dopo neanche 2’ di gioco (rete più veloce di sempre nella Confederation Cup). Un record che è solo il preludio della goleada che deve subire la povere Tahiti. Hernandez segnerà altre due volte nel primo tempo, e siglerà anche un penalty nella ripresa. Anche Perez e Lodeiro scrivono il loro nome sul tabellino dei marcatori, così come il subentrante Suarez che in appena 10’ di gioco ne fa due. Sfortunato invece Scotti. Dopo aver servito a Hernandez l’assist per il primo gol, il difensore uruguagio prima sbaglia un calcio di rigore ad inizio ripresa (eravamo sul 4-0), regalando un momento di gloria a Meriel, poi, pochi istanti dopo, si fa cacciare fuori per doppio giallo. La parità numerica verrà però ristabilita poco dopo, quando anche Ludivion si becca un rosso in faccia ed è costretto a lasciare il campo. Da segnalare, oltre al fatto che Cavani non è sceso in campo, anche la buonissima prova di Gargano, autore di ben due assist, dando così il suo contributo alla netta vittorie per 8-0 dell’Uruguay su Tahiti.
Servizio a cura di Giancarlo Di Stadio
