La nona volta senza subire gol in campionato ha coinciso con una prestazione sicuramente sopra le righe della difesa partenopea. Non solo le parate di Reina, anche il muro costituito da Albiol e Fernandez. Raoul ieri ha respinto gli attacchi giallorossi, riuscendo, in tackle o in anticipo, a fermare sovente anche il pericolosissimo Gervinho, oltrechè lo stesso Florenzi, «Sono molto felice della prestazione – ha riferito – e soprattutto per la vittoria, molto importante per noi per il prosieguo del campionato». La Roma resta ancora avanti, ma il Napoli con due vittorie su due nei match al San Paolo con i giallorossi (in meno di un mese) ha dimostrato di essere quantomeno all’altezza. «Abbiamo giocato con la giusta concentrazione, siamo riusciti nel finale a vincere. Certo, la Roma ha ancora tre punti di vantaggio e, come è noto, deve recuperare ancora una partita (quella con il Parma, ndr) ma daremo il massimo sino alla fine per provare a recuperare la distanza». Albiol, uno dei punti di riferimento di Benitez anche per i dettami da comunicare in campo, è uno dei leader – silenziosi per il carattere introverso – dello spogliatoio. Ieri ha tuttavia ammesso che il Napoli ha vinto pur non brillando. «E’ stata una gara dura, abbiamo fatto una prestazione di carattere. Non siamo stati brillanti e precisi, ma contava portare a casa i tre punti. Non sempre abbiamo girato in maniera pulita la palla, ma non si può giocare tutte le gare sempre bene. L’importante – ha concluso il concetto il difensore della Nazionale spagnola – è aver tenuto bene il campo sono alla fine». Il calciatore spagnolo, con oltre 3000 minuti di utilizzo, è il calciatore più impiegato da Benitez in quanto a minutaggio e, in effetti, qualche momento di calo era emerso nelle ultime gare. Il riposo, ovvero il mancato impiego nella gara di Livorno per squalifica, sembra aver restituito al Napoli il miglior Albiol. «Sto abbastanza bene, l’importante è lavorare». L’intesa con Fernandez cresce, almeno secondo quanto mostrato ieri contro la Roma. «Mi trovo bene anche con Britos e con Henrique, si tratta di ottimi difensori, con Fernandez ora sta andando bene e siamo tutti soddisfatti per questo». All’orizzonte, e neanche tanto visto che ci sono solo tre giorni di distanza, c’è l’ottavo di finale di andata contro il Porto giovedì. «È una partita importante – ha detto l’ex difensore del Real Madrid – e sappiamo che è una sorta di gara da Champions visto che anche i portoghesi provengono da quella competizione».
Fonte: Il Mattino
