Fermo per una distrazione al retto femorale della coscia sinistra, Miguel Britos (nella foto) ne approfitta per fare da testimonial ad una iniziativa socialmente utile. “A Napoli ci vuole fegato”, è questo il nome della giornata dedicata alla prevenzione delle malattie epatiche organizzata da un comitato composto da tre professori che hanno dedicato la vita alla missione sanitaria: Nicola Caporaso, Giovanni Battista Gaeta e Carmela Loguercio. Seconda Università, Federico II e assessorato all’Agricoltura della regione Campania sono stati i promotori dell’iniziativa volta alla prevenzione, ma alle loro spalle la Società Calcio Napoli che ha dato il proprio sostegno per divulgare un messaggio di fondamentale importanza e per sostenere attraverso i suoi tesserati l’intera manifestazione. Ieri, vista l’indisponibilità, il difensore uruguaiano ha trascorso una mezz’ora in piazza Dante tra i gazebi divulgativi attirando l’attenzione dei curiosi che tra una foto e un autografo sono stati informati su come si può fare una seria prevenzione delle malattie epatiche. In prima linea i medici dei reparti dei due poli specialistici pronti a fugare ogni dubbio dei passanti. Una bella iniziativa che in questi giorni di sport e violenza contribuisce a rilanciare il volto pulito del nostro calcio.
Fonte: Il Roma
La Redazione
M.V.
