Fabio Andreotti, agente dei fratelli Insigne, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli. Ecco quanto vi propone la Redazione di IamNaples.it:
“Le lacrime di Lorenzo ieri sono state chiare, è stata forte la delusione della sconfitta in finale contro una grande Spagna, che può contare su giocatori importanti che giocano titolari nei propri club e per questo Lorenzo esce da questa esperienza sicuramente arricchito. Parole di Benitez? Lo spagnolo ha capito molto bene che piazza dovrà affrontare, nelle parole a Lorenzo c’è un messaggio anche per tutti i napoletani, oltre ad essere un indicazione di affetto e di stima per Lorenzo, è anche un messaggio di vicinanza a tutti i tifosi del Napoli, attraverso un figlio della città. Benitez con le sue parole ha cominciato con il piede giusto. Nazionale maggiore? Prandelli ha sempre un occhio di riguardo per lui, con Benitez speriamo che Loreno possa esprimersi al meglio, le porte della Nazionale sono aperte per lui, poi vedremo. Lorenzo e la Juve? Non è sul Mercato e poi lui vuole segnare ai bianconeri, quindi un suo approdo a Torino è impensabile. Cavani? Il suo possibile trasferimento è una notizia bomba e quindi alcuni giornalisti intervistano anche i parenti per captare qualcosa, nasce così una sorta di confusione e quindi sarebbe meglio che parlassero solo i protagonisti principali. Rapporti con El Shaarawy? I due sono amici e farebbe piacere ad entrambi di giocare insieme, De Laurentiis ha fatto un’offerta a gennaio, ma non credo che il Napoli sia interessato ora ad El Shaarawy, arriverà Mertsen poi c’è Lorenzo e far giocare lui o El Shaarawy a destra può limitarne le potenzialità, considerando anche l’esosità dell’operazione. Futuro di Roberto? Può tranquillamente giocare in B e ci sono diverse richieste. Pescara? Non ho avuto nessuna chiamata, ci fu solo un pour parler con Delli Carri prima che andasse via, so che il presidente è interessato a Roberto, ma aspettiamo anche l’arrivo di Benitez, che vorrà valutare i giovani del Napoli”.
La Redazione
R.D.G.
