Allo stadio “Atleti azzurri d’Italia” si gioca la partita tra i bergamaschi alla ricerca disperata di annullare la penalizzazione ed il Palermo che deve confermare la splendida vittoria ottenuta contro l’Inter. L’Atalanta gioca con il 4-4-1-1 con il “folletto” Moralez alle spalle di Denis. I siciliani giocano con il 4-3-2-1 con Miccoli ed Ilicic alle spalle di Hernandez. Parte subito aggressiva la squadra di casa, con Schelotto davvero in grande spolvero sulla fascia destra e Balzaretti fa fatica a contenerlo. Sul tiro piazzato calciato dall’ex Napoli Cigarini, l’italo-argentino nello staccare di testa non imprime la precisione giusta. Nei palermitani Ilicic sembra non in grande giornata, sbaglia molti passaggi e il suo allenatore Mangia è molto deluso dal suo atteggiamento in campo. L’unico spunto dello sloveno è un preciso cross dalla sinistra per Miccoli che calcia a colpo sicuro e solo Peluso gli impedisce la marcatura, reagisce l’Atalanta con uno splendido spunto di Moralez che crossa in area, respinge la difesa rosanero e conclude Padoin, che trova solo l’esterno della rete. L’uruguaiano Hernandez si fa notare per un gioco di prestigio a centrocampo, serve la palla ad Acquah che non è preciso nella conclusione. Dopo questa azione riprende a comandare le danze l’Atalanta con Moralez e Schelotto davvero incontenibili; proprio l’ex esterno dell’Under 21 brucia nello scatto Balzaretti, crossa per Denis che in spaccata manda la palla fuori di un soffio. Il “Tanque” però si riscatta immediatamente e su passaggio di Bonaventura batte un non impeccabile Tzorvas e porta meritatamente in vantaggio i bergamaschi. La reazione dei siciliani tarda ad arrivare, perché la compagine di casa si chiude molto bene ma si nota che il Palermo non ha la stessa grinta della partita vinta contro l’Inter. Nella ripresa a parte una punizione di Zahavi, è sempre l’Atalanta a dominare il match. La partita viene momentaneamente sospesa per un diluvio a 65′ e l’arbitro De Marco manda le due squadre negli spogliatoi. La partita riprende dopo cinque minuti di sospensione a causa della pioggia che era caduta a Bergamo e il Palermo gioca con molta determinazione ma con pochissime idee. Lo sloveno Ilicic è avulso e poco determinato, ed Hernandez è ingabbiato dalla difesa bergamasca. Nel finale ci prova Migliaccio di testa su punizione di Ilicic ma senza esito positivo e il neo entrato Gabbiadini brucia sullo scatto Balzaretti, crossa in area ma nessun compagno si trova pronto a ribadire in rete.
Al fischio finale, esulta l’Atalanta che con questa vittoria si porta a -2 in classifica, mentre per il Palermo enorme passo indietro, poca grinta e molti elementi di valore in giornata no.
Alessandro Sacco
