Occhi solo peril Vicenza, e senza badare troppo al doppio turno interno che, la settimana prossima, vedrà di scenail Varese al «San Francesco». L’attenzione ora è puntata alla sfida controil Vicenza di Cagni, reduce da due vittorie consecutive contro Gubbio e Samp (quest’ultima ha segnato l’avvicendamento sulla panchina blucerchiata conil passaggio di consegne di Atzori a Iachini).
Pensare di partita in partita. Questo l’invito di Auteri che, proprio ieri, ha cominciato a parlare delle caratteristiche della compagine veneta. Occhio ad Abbruscato, occhio alla rinnovata organizzazione di gioco imposta da Cagni. Al contempo tanta fiducia nei mezzi propri, scanditi per oltre un’ora di gioco a Reggio Calibria, per nulla scalfiti dai tre stop consecutivi.Il tecnico di Floridia riparte dall’opportunità di scelta in attacco, dalle costrizioni del centrocampo e dalla piena disponibilità di Bolzan dopo l’infortunio al piede sinistro che lo ha costretto a tre turni di stop.
Ieri allenamento mattutino per l’Auteri band sul campo sintetico di Pucciani, seduta prettamente tattica.Il gruppo è stato prima stimolato a concludere verso la porta di Gori, in seguito esercitazioni tattiche e per concludere la solita partitella in famiglia per alimentareil possesso palla nello stretto. Un ballottaggio in attacco in vista del Vicenza. Negro, ormai a pieno regime, insidiail posto di Catania nel tridente. Poche alternative in mediana, orfana di Bruno squalificato. Due le soluzioni (Marsili e Sacilotto) ma evidentemente solo una – Marsili – praticalbile tenuto conto della scarsa considerazione cheil tecnico ha finora avuto peril brasiliano.
La Redazione
P.S.
Fonte: Il Mattino
