L’avvocato Mattia Grassani è intervenuto ai microfoni di Marte Sport Live. Ecco quanto sottolineato da Iamnaples.it:
“Il nostro ricorso avrà due fasi: la prima punta all’abolizione totale della squalifica e punta sulla non-chiarezza delle immagini televisive. Nel caso in cui quest’obiezione non fosse accolta, punteremo all’eccessivo peso della sentenza nei confronti di un giocatore che, come ammette il comunicato ufficiale del giudice sportivo, ha solo reagito. Poi non è attendibile una comunicazione dell’arbitro al giudice sportivo successiva al referto arbitrale. Tosel dovrebbe portare come motivazione della sentenza il corpo del reato, si deve vedere il getto salivare e non un presunto movimento”
La Redazione
C.T.
