“Questa è la terza partita in sette giorni, così come per la Samp. Loro sono circa 2 anni che giocano insieme hanno giocatori di rapidità e forza, sono organizzati. Il Genoa questa sera è stato ordinato, molto attento e non eravamo così brillanti come in altre occasioni”. Davide Ballardini ha commentato così il Derby della Lanterna che si è chiuso sullo 0-0: “Le caratteristiche di questa squadra sono chiare, quindi bisogna rispettarle ed esaltarle. Noi davanti dobbiamo essere bravi ad accompagnare il gioco con le mezze ali e con gli esterni. Queste sono le nostre caratteristiche. Stasera siamo stati un po’ meno aggressivi nella zona centrale perché ci siamo abbassati un po’ troppo e non siamo stati brillanti e veloci nel contrattaccare”.
“Noi abbiamo giocato in diversi momenti anche con 3 attaccanti – ha proseguito Ballardini ai microfoni di SkySport – togliendo un centrocampista. Questa squadra nasce con una linea di difesa a 3 che si deve tutelare. Questo è, non ci si può girare molto attorno. Non penso al Genoa dell’anno prossimo perché siamo tutti ancora molto su questa stagione perché nessuno a questo punto indicava Sassuolo, Cagliari, Chievo in quella posizione. Significa che è un campionato difficilissimo. E’ importante fare ancora i punti necessari, con delle buone prestazioni, e dopo saremo contenti e si potrà parlare di altro. Bertolacci? Deve ancora far vedere il suo meglio. Le sue qualità ancora non le ha mostrate ma sono certo che d’ora in avanti riuscirà a farle vedere”.
